“Andiamo, vieni ad essere un cane”: queste le parole di Steffen Baldwin mentre salva una “bestia rabbiosa” e “aggressiva” che ha vissuto tutta la sua vita incatenata

Il video è stato pubblicato da Steffen Baldwin. L’uomo riprende se stesso mentre libera un pitbull la cui vita era legata ad una catena.

Steffen ha dedicato tutta la sua vita agli animali. È un avvocato animalista, un addestratore di cani e fondatore della Animal Cruelty Task (ACT) Force of Ohio

Un giorno l’uomo ha ricevuto una telefonata che lo avvertiva di un sospetto di negligenza da parte di alcuni vicini. Si trattava di un cane tenuto costantemente legato alla catena.

Dopo aver indagato, Steffen ha trovato il pitbull di cui parlavano. Era realmente legato alla catena ma aveva cibo, acqua e una cuccia per ripararsi nelle vicinanze. Perciò secondo la legge dell’Ohio, gli umani si stavano prendendo cura del cane, anche se era legato ad una catena.

L’unica possibilità che Steffen aveva era quella di parlare con loro. Fortunatamente si trattava di persone ragionevoli e si trovarono subito d’accordo. Era disposti ad affidargli il cane, anche se significava darlo in adozione ad un’altra famiglia.

Si trovava attaccato a quella catena perché aveva esibito un comportamento preoccupante. Si era, aggressivamente, scagliato contro i loro bambini, mentre giocavano nel cortile. Da quel giorno era sempre aggressivo e non lasciava avvicinare nessuno. Per nutrirlo gli lanciavano il cibo a distanza. Non hanno avvertito nessuno per paura che lo avrebbero soppresso perché considerato pericoloso per l’essere umano.

24 ore su 24 incatenato, il suo nome è Tank. Il cucciolo quando è stato adottato non aveva mai ricevuto stimoli ne mentali e ne fisici. Non aveva mai avuto il modo di scaricare le sue energie, ecco perché ha reagito così.

Steffen ha messo in pratica tutti i suoi anni di esperienza come addestratore di cani e lo ha riportato alla vita.  C’è voluta più di un’ora e diversi hotdog,  ma alla fine è riuscito ad ottenere la fiducia di quella “bestia rabbiosa” (così veniva chiamato).

“Vieni, andiamo ad essere un cane”, le parole dell’uomo rivolte a Tank. Nell’ora successiva hanno fatto una lunga passeggiata. Il cane si fermava spesso per odorare il profumo dei fiori.

“Ero propenso a lasciarlo andare”, confessa Steffen.

Dopo quel giorno di amore e insegnamenti, il cucciolo è tornato dai suoi umani. Questa volta senza la catena! Alloggierà da loro per tutto il periodo di formazione seguito da Steffen.

Successivamente, quando sarà pronto, gli cercheranno la sua nuova famiglia adottiva.

Vi lasciamo al video in cui Steffen si è ripreso me tra cerca di conquistare Tank  e di contrastare la sua rabbia:


Condividete questa storia e ricordate che c’è sempre una speranza…

 

Fonte: www.pawmygosh.com

Articoli correlati