“Vai via! Brutta rognosa puzzolente! Non ti avvicinare!” Stavo camminando nel bosco quando ho sentito una donna che gridava in modo isterico e sono andato a vedere. La donna tirava pietre verso un esserino indifeso che si era nascosto in una condotta di cemento. Probabilmente si era avvicinata per chiedere qualcosa da mangiare ma quella donna l’aveva scacciata malamente. A quel punto sapevo cosa dovevo fare

Louie è una cagnolina che ha passato chissà quanto tempo della sua vita vagando tutta sola in un bosco. Finalmente ha trovato una condotta di cemento, dove si è rifugiata per stare al sicuro. Quando è stata ritrovata era in condizioni a dir poco terribili: la sua pelle era molto rovinata ed infetta, tanto che in alcuni punti mostrava la carne viva.

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La gente che la vedeva aveva paura perché poteva portare delle malattie, quindi tutti la allontanavano, spesso lanciandole oggetti e facendole del male: immaginatevi come doveva sentirsi la piccola Louie! Per fortuna un giorno le cose sono cambiate…

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Una donna dal cuore grande si è accorta che la cagnolina stava veramente male: non poteva certo rimanere con le mani in mano, doveva fare qualcosa. Così provò in tutti i modi a guadagnarsi la fiducia di Louie e, quando finalmente ci riuscì, la prese con sé per portarla nella clinica veterinaria più vicina per farla curare.

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Quando lo staff dell’associazione Rescue Dogs Rock NYC, famosa per casi di salvataggio quasi estremi, venne a conoscenza della storia della povera cagnolina, decise di fare qualcosa per aiutarla. Così, tra eventi benefici e svariate raccolte fondi, Louie può avere le cure di cui ha bisogno.

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Ora la cagnolina è ancora alla clinica e prende quotidianamente delle medicine che le attenuano il dolore che prova a causa delle varie infezioni della pelle che ha contratto stando nel bosco, oltre ad essere costantemente idratata e nutrita per via endovenosa. Dei volontari l’hanno subito presa a cuore, descrivendola come un “cucciolo innocente che ha solo bisogno di aiuto”. Effettivamente, se non ci fosse stata la persona che l’ha salvata, Louie non ce l’avrebbe fatta. Anche se la pelle e il pelo avranno bisogno di molto tempo per riformarsi e non potrà mangiare cibi solidi per un po’, siamo sicuri che presto troverà una casa!

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