Un uomo scrive una lettera al cucciolo che ha appena adottato… preparate i fazzoletti…
Ti guardo e vedo una palla di pelo che vuole giocare. sei un po’ spaventato e triste perché hai visto cosa significa essere soli nel mondo. Ma dentro al tuo cuore c’è tanto amore… e io lo so. Ma io non posso amarti… non ancora. Sento di tradire il mio cane, quello che è da poco volato sul ponte dell’arcobaleno. Vorrei sentirmi intero ma mi sento dimezzato. Vorrei essere entusiasta ma la verità è che mi sento colpevole per cercare di amarti.
Sai, cucciolo, prima di te c’è stato un altro cane. Quando se n’è andato ha lasciato un vuoto enorme nel mio cuore. Lui era la cola che mi faceva sentire intero e quando se n’è andato io ho mi sono rotto in mille pezzi. Mi sarebbe piaciuto fartelo conoscere. Piango per lui ogni notte. A volte cammino sulle strade che facevo insieme a lui e mi sembra di rivederlo.
Tu sei arrivato nella nostra vita dopo la sua dipartita. Dovrai riempire un vuoto e non ti sarà facile. Abbiamo perso un membro della nostra famiglia. Vorrei avere entrambi ma non posso. Sto combattendo una battaglia che non ti riguarda… Cerco di tenere in vita lui mentre addestro te per essere un fantasma…
Perdonami per quello che ti sto facendo… ma cerca di capirmi… Ci saranno momenti in cui il tuo fratello mi mancherà terribilmente, tanto da farmi stare male stare vicino a te. Il modo in cui pieghi la testa e mi guardi con quei occhioni grandi è un déjà vu… certo che lo so che non sei lui ma a volte cerco di scordarmelo.
Mi dispiace che sono così… ti chiedo scusa per tutte le volte che ti paragono a lui perché ti sto paragonando a un fantasma che mi tormenta l’anima.
Non ascoltarmi… nemmeno io mi voglio ascoltare… per favore sii te stesso piccolo amore. Sto cercando di imparare che “andare avanti” non significa “dimenticare”.
Piccolino… sto facendo posto nel mio cuore per te. Uno spazio tutto tuo… Non posso prometterti che non avrò brutti momenti ma ti prometto che per me sarai una parte speciale di me e della mia famiglia.