“Un tosaerba gli aveva falciato la testa procurandogli un gravissimo trauma cranico…era completamente ricoperto di sangue…”

“Quando ho incontrato Trooper per la prima volta non riuscivo a credere ai miei occhi. Era in un capannone insieme alla sua mamma e ai suoi fratellini. Sdraiato a terra tutto tremante, aveva moltissimo sangue sulla sua testa. Le persone lo guardavano e non volevano neanche toccarlo. Io non potevo restare con le mani in mano. Così l’ho preso, l’ho avvolto nella mia felpa e l’ho portato in una clinica veterinaria.” racconta emozionata Jassie.

“Mi hanno detto che aveva un enorme trauma al cranio. Probabilmente la causa di tutto era stato un tosaerba. Gli aveva praticamente falciato le orecchie. Quella povera creatura stava soffrendo terribilmente e il medico mi ha consigliato l’eutanasia. Non volevo che la sua vita finisse così. Dovevo provare a dargli una seconda possibilità, ad ogni costo.”

“Così ho convinto il medico. Trooper è stato operato. Gli hanno asportato un lembo di pelle dal dorso e hanno ricucito la ferita sulla sua testa. La convalescenza è stata durissima. Ma ogni giorno faceva un miglioramento e per me era sempre una vittoria.”

“Ha avuto la forza di un leone ed io non ho mai smesso di supportarlo con il mio amore e la mia vicinanza. Abbiamo lottato insieme e ce l’abbiamo fatta.”

“Purtroppo si porterà dietro le conseguenze di quel trauma per tutta la vita. Avrà bisogno di altri intervento per la pelle e in più i suoi occhi non si chiudono bene. Ma è passato un anno dal giorno in cui l’ho salvato. E lui è il regalo più bello che mi abbia mai fatto la vita.”

“Insieme affronteremo tutte le sfide che ci si presenteranno davanti.”

“E’ molto affettuoso anche con gli altri componenti della famiglia.”

“Io sono la sua mamma e rimarrò al suo fianco per sempre!”

Condividi questa storia incredibile con i tuoi amici. Non bisogna mai perdere la speranza e soprattutto mai smettere di lottare per ciò in cui si crede veramente!

Articoli correlati