Un motociclista vede una gabbia abbandonata nell’erba. Quando si avvicina… oh mio Dio… dentro c’era…

Vi vogliamo raccontare una storia che a noi ci ha molto impressionato. Siamo in Arkansas. Due uomini, padre è figlio, stanno viaggiando in moto quando se ne accorgono che su un campo incolto vicino a Little Rock c’è un trasportino.

Decidono di avvicinarsi e vedere cosa ci fosse dentro. Arrivati vicino al trasportino vedono da dietro le sbarre due occhi grandi che li guardano imploranti. Nel trasportino c’era un cane nero!

Stupiti Bret Winingar e suo figlio Zach si rendono conto che il cane era stato abbandonato all’interno di quel trasportino e condannato a morte senza nessuna possibilità di salvarsi. Il cane aveva provato a liberarsi, mordendo la parte superiore del trasportino ma tutto è stato inutile.

I due sono andati a cercare un sacchetto di cibo per cani e  sono tornati, stavolta in macchina. Non sapevano come sarebbe reagito il cane. Ma lui, appena ha visto il cibo, ha cominciato a scodinzolare e loro hanno capito che, nonostante il trauma subito, era dolcissimo.

L’hanno preso e portato a un veterinario che ha detto che, secondo lui, il cane aveva circa 8 mesi e stava in quella gabbia da circa un mese. Aveva le unghie cresciute a dismisura ed era pelle e ossa. La gabbia era piena dei suoi bisogni e di graffi.

Bret e Zach l’hanno chiamato Charlie Brown. Inizialmente Bret voleva trovargli una famiglia ma poi si è letteralmente innamorato di lui e l’ha adottato.

La sua storia pubblicata su Facebook è stata letta e condivisa da tantissimi persone e la famiglia ha ricevuto tante donazioni per le sue cure. Una volta pagate le spese di Charlie, Bret ha utilizzato i soldi rimasti per altri cani bisognosi. Vogliono istituire anche un fondo, “Charlies Angels” che raccoglierà le donazioni future per aiutare gli animali in difficoltà.

 

Fonte: taringa.net