Canguro sequestra e tiene in ostaggio il cane del custode. L’uomo interviene e finisce a rissa tra cane, umano e canguro. Il finale… guardare per credere!

I canguri sono animali incredibili che affascinano e incuriosiscono. Molti li vedono come carini e coccolosi ma, di fatto, possono essere molto pericolosi se decidono di attaccare l’uomo.

Non tutti sanno, infatti, che se si fa arrabbiare un canguro e si prende un calcio nella pancia da lui, è come se due affilatissimi coltelli trafiggessero la pelle del malcapitato ad altissima velocità. E vi garantiamo che potrebbe essere un colpo letale. I canguri possono saltare in distanza fino ad 8 metri e in alto fino a ben 3 metri. Ecco perché, nel loro ambiente naturale hanno pochi predatori.

Detto questo vi vogliamo raccontare quello che è successo a un australiano uscito a passeggiare insieme al suo cane. Vi parliamo spesso di animali che salvano la vita dei loro umani ma, in questo caso, è stato l’umano a salvare la vita del suo amico a 4 zampe, dimostrando coraggio e, sopratutto, prontezza di riflessi.

Nel video che vi proponiamo e che è diventato virale nel giro di poche ore, vedrete come il cane viene avvicinato da un canguro che lo afferra per i collo. Le riprese sono state fatte dall’amico dell’uomo, rimasto all’interno della macchina, a una distanza di sicurezza. È stato lui, infatti, a raccontare che mentre si erano fermati con la macchina, il cane del suo amico è sceso per fare i suoi bisogni. A un certo punto l’hanno sentito abbaiare ma, anche se il suo proprietario lo chiamava, il cane non ritornava. L’uomo ha deciso di scendere e cercarlo, scoprendo così il motivo della sua “disobbedienza”: un canguro l’aveva fatto prigioniero.

L’uomo, vedendo il suo amico in difficoltà e senza esitare nemmeno un attimo, si è avvicinato e ha sfidato il canguro che ha lasciato il cane per attaccare lui. Ma l’uomo non si è perso d’animo. Ha preso la posizione di difesa con i gomiti alzati e approfittando di un momento di distrazione del canguro gli ha sferrato un pugno in faccia, disorientandolo. Poi, lui è il cane, si sono dati alla fuga.

Ci  dispiaciuto un po’ per il canguro ma non possiamo non essere contenti che la vicenda è finita bene e che nessuno si sia fatto male. La lotta è stata leale e corretta e ha vinto l’umano, stavolta senza usare armi di nessun genere.

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