Hanno trovato questo cucciolo durante un inondazione. Quello che aveva addosso ha lasciato tutti a bocca aperta

Accumulare gli oggetti compulsivamente è una malattia, uno schema mentale: le persone che ne soffrono raccolgono quantità eccessive di cose e sono estremamente riluttanti a scartare anche solo uno qualsiasi degli oggetti. Alcune persone, però, “raccolgono” compulsivamente cani e gatti.

Il più delle volte, gli animali che vivono in una situazione del genere sono spesso animali selvatici o che hanno gravi problemi di salute ed è molto difficile per loro trovare una casa dopo che vengono portati via da questo accumulo. La storia che state per leggere parla di Bran, un cucciolo di golden retriever sfuggito ad una situazione simile durante le inondazioni ad Atlanta, in Georgia, nel 2013.

Blaine Hale ha deciso subito di adottarlo, dopo averlo trovato seduto sotto alla cassetta postale per ripararsi dalla pioggia, su Brannen Street, nella parte più a est di Atlanta. Appena Blaine lo ha visto, lo ha preso in braccio e il cucciolo ha iniziato a scodinzolare, come se sapesse di essere già nel posto giusto.

Pochi giorni dopo Blaine ha scoperto che il precedente proprietario di Bran soffriva della sindrome di accumulare oggetti, e ciò si vedeva dall’aspetto del cagnolino: era molto magro, sporco e trascurato, oltre ad avere sempre sonno.

Durante la sua prima visita dal veterinario, si scoprì che Bran aveva un sacco di vermi di vario genere ed era molto sottopeso, oltre ad essere infestato di zecche: in soli due o tre giorni Blaine gliene trovò ben 200.

Ovviamente, fino a che era pieno di vermi e zecche, venne tenuto lontano dall’altro cane di Blaine.

 

In poco tempo il cucciolo si abituò a stare sempre con il ragazzo: andavano insieme a lavoro, facevano un sacco di camminate e tanti bagni che permisero a Bran di avere finalmente un pelo sempre pulito.

Ora Bran è libero da vermi e zecche: possiamo dire che sta iniziando a godersi la vita!

 

 

 

Fonte: heroviral.com

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