Trovata dopo 12 giorni la sorella di Gioia, un miracolo che ha permesso a Daniela di riabbracciare entrambe le sue bimbe

Vi ricordate la storia di Gioia che vi abbiamo raccontato in un precedente articolo? La gattina che ha resistito per ben 5 giorni sotto le macerie e che la sua umana Daniela ha cercato disperatamente ogni giorno, dalla notte del terremoto del 24 Agosto nel piccolo paesino di Amatrice. Una donna che ha più nulla, ha ritrovato il sorriso dal giorno in cui i volontari hanno portato Gioia davanti ai suoi occhi e un motivo in più per trovare la forza di superare il grande dolore che ancora oggi la tormenta.

Ma le sorprese per Daniela non sono finite qui, il destino, qualche giorno fa, le ha voluto ridare entrambe le sue bimbe pelose. Un miracolo a cui è quasi impossibile credere, ma che è accaduto ad Amatrice, lasciando tutti senza parole. La squadra di pompieri che sta lavorando sul posto è riuscita a individuare e a tirar fuori dalle macerie Carina, la sorella di Gioia, rimasta sotto i resti della sua casa per 12 lunghi e sofferenti giorni.

“Dodici giorni trascorsi in condizioni incompatibili con la vita”, le parole del veterinario Meir Levy dell’ENPA.

Quest’ultimo ha subito visitato la gatta cercando di constatare il suo stato di salute, che è risultato abbastanza grave. Purtroppo la gatta ha trascorso dodici giorni senza cibo ne acqua e senza capire cosa le stesse accadendo. È visibilmente disorientata e depressa e accusa disidratazione e ipotermia. Le sono stati somministrati antibiotici, fluidi e vitamine ma è tenuta sotto osservazione nel centro veterinario per paura che possano sopraggiungere delle complicazioni. Nei scorsi giorni ha rifiutato il cibo, ma oggi è tornata finalmente a mangiare.

Ascoltate voi stessi le parole del veterinario:

Facciamo un grande tifo per lei, perché possa trovare le forze di rimettersi in sesto e tornare finalmente dalla sua amata sorella e dalla sua dolce mamma che la sta aspettando con ansia e preoccupazione.

Condividiamo questo articolo e facciamole arrivare tutto il sostegno possibile, augurandoci che il miracolo possa completarsi.

Fonte: www.ilsole24ore.com