Trova un cucciolo per strada e lo segue nel bosco: la scena che si trova davanti fa rabbrividire (VIDEO)

Una donna impegnata in un’impresa benefica, attraversando le strade di una foresta portoricana insieme ad altri automobilisti, si è trovata davanti una scena impensabile. Un cane randagio che si aggirava in mezzo alla strada creando una situazione di pericolo e impedendo il normale flusso del traffico, ha attirato l’attenzione della volontaria. La donna alla guida, membro dell’organizzazione “Miracles For Satos Rescue“, ha deciso di scendere dall’auto per cercare di capire cosa stesse accadendo.

Dopo un attenta indagine, la donna scoprì che la cagnolina non solo era una randagia, ma anche in stato di allattamento. La situazione si è fatta ancora più tragica. I cuccioli della cagna infatti erano stati abbandonati in una minuscola scatola di plastica tra gli alberi. Sgomenta, la donna ha deciso di trarre in salvo i cuccioli, portandoli con sè nel suo veicolo al sicuro.

Dopo il salvataggio le cure dei veterinari

I cuccioli sono stati poi affidati alle cure dei veterinari locali e successivamente adottati in due diverse famiglie. La mamma cagna, soprannominata Goji, si è subito dimostrata estremamente affettuosa nei confronti dei volontari. Un comportamento inaspettato per una randagia, che si è mostrata estremamente riconoscente per aver salvato lei e la sua cucciolata da morte certa.

Il lavoro di “Miracles For Satos Rescue” è quello di salvare cani da cuccioli abbandonati e randagi, in particolare quelli presenti a Porto Rico. In questa occasione, i volontari del gruppo sono stati gli eroi della situazione, salvando una cagna e i suoi cuccioli da una morte certa. Questo episodio sottolinea l’importanza del lavoro delle organizzazioni che si dedicano alla salvaguardia degli animali e della loro risposta rapida alle emergenze.

Il futuro della cagna e dei suoi cuccioli è ora più luminoso, ma questa vicenda fa riflettere sulla necessità di maggiori controlli sulla situazione degli animali randagi in Porto Rico e sulla necessità di fornire loro un sostegno adeguato per prevenire situazioni simili in futuro.

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