” Sono tornata a casa e la mia bimba pelosa non c’era più. Mia madre ha confessato e io l’ho denunciata e non mi sono pentita, adesso io sono felice e lei pagasse per…”

Questa è una storia delicatissima, non mettiamo nome e luogo per la particolarità della cosa.

La cagnolina che vedete nella foto si chiama Lady, è stata raccolta in strada dalla dolce Maggy e da quel giorno lei si è sempre occupata di lei. Mai una volta ha delegato i genitori per le esigenze della cagnolina. Lady era la sua bimba pelosa e lei l’amava come una vera mamma.

Maggy parte per l’università e purtroppo non può portare la sua piccola con lei, almeno per il momento. Dopo 15 giorni torna a casa e, arrivata alla porta non sente abbaiare Lady come era suo solito fare. Entra e chiede alla mamma spiegazioni e la donna risponde che il cane è scappato da giorni. Maggy si dispera, non riparte neanche per il college. Per giorni la cerca ovunque e affigge i volantini su ogni muro, albero e negozio dei paraggi.

La ragazza sta malissimo e la madre in preda ai sensi di colpa confessa quello che ha fatto. La cagnolina dava guai in casa, sporcava e faceva danni così l’ha caricata un macchina e l’ha portata in campagna dove l’ha abbandonata. Maggy è furiosa, va in caserma e denuncia la madre dopo essersi fatta dire il punto preciso dell’abbandono. Comincia a perlustrare la zona, chiedeva a tutti con la foto in mano e gli occhi pieni di lacrime.

Dopo tre settimane la svolta. Una telefonata dal canile di una città non molto lontana avvisa della presenza di lady.

Maggy corre a riabbracciare la sua bambina, quando si vedono scoppiano a piangere tutti, cane compreso. Guardate che foto ha scattato la volontaria del canile, la quale ci ha portato a conoscenza di questa storia.

Maggy ha saputo che Lady era stata recuperata mezza morta mentre percorreva una strada ad alta velocità. Ha rilasciato queste poche parole: ” Ho denunciato mia madre e non sono pentita, poi ho cambiato alloggio all’università e Lady lì è la mascotte di casa. Ho ritirato la denuncia perché il prezzo da pagare sarà più alto. Il mio sguardo quando mi vedrà quelle poche volte….”

Condividete per omaggiare il coraggio di Maggy…

 

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