I suoi proprietari si erano trasferiti e avevano abbandonato il cane nel cortile della vecchia casa, senza cibo né acqua e incatenato al freddo. Quando il veterinario gli ha fatto le lastre non riusciva a credere ai suoi occhi: per la fame il povero cane aveva mangiato delle cose impensabili che gli avevano tagliato lo stomaco!

La storia che state leggere parla dell’ennesimo caso di abbandono di un cane da parte della famiglia che il povero animale credeva fidata. Per fortuna ha un lieto fine, ma anche in questo caso, non era così scontato…

Qualche giorno prima di Natale, la suddetta famiglia aveva ultimato il trasloco ed era partita definitivamente dalla loro vecchia abitazione a Detroit, nel Michigan, lasciando però qualcuno indietro: il povero cane, un meticcio dal pelo nero e dal musino dolcissimo. Il piccolo era incatenato al freddo, nel cortile sul retro della casa, senza né cibo né acqua per almeno provare a sopravvivere in qualche modo.

Per fortuna, i vicini si sono accorti quanto prima della sofferenza che il povero cane, di nome Tad, doveva star provando. Così hanno chiamato l’associazione Happy Days Dog and Cat Rescue per poter portare via il cagnolino, infreddolito e denutrito.

Quando lo staff arrivò, Tad era vivo per miracolo e stava quasi per morire di fame: basta pensare che per sopravvivere si era ridotto a mangiare dei pezzi di metallo che trovava qua e là sparsi nel cortile dove era segregato. Dei giorni atroci, per un cane che ha solo avuto la fortuna di finire nelle mani sbagliate.

Una volta portato in clinica, venne subito sottoposto ad una trasfusione di sangue: aveva un’emorragia interna, causata dai pezzi di metallo tagliente che aveva ingerito. Inoltre, sempre per lo stesso motivo, aveva un blocco al sistema digerente e per la permanenza all’aperto era ricoperto di zecche.

Per fortuna, in poco tempo le sue condizioni di salute sono migliorate ed è sulla buona strada per la guarigione completa: appena sarà al pieno della salute verrà dato in adozione, sperando che possa finalmente trovare una famiglia affettuosa che si interessi di lui, dandogli le attenzioni e il cibo di cui ha bisogno, ma anche tantissimo amore!

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