Il Suo Proprietario È Morto E Nessuno Ha Voluto Prendersi Cura Di Lui Ma Un Giorno Tutto È Cambiato

La vita di un cane è molto più corta della nostra e ogni volta che perdiamo un nostro amico a 4 zampe la sofferenza è enorme. Succede però che, l’umano venga a mancare prima del suo cane e, in queste situazioni, è l’animale a soffrire la perdita.

Noi vi vogliamo raccontare la storia di Woody, un barboncino sfortunato che, dopo aver perso il padrone, è rimasto completamente solo. Nessuno dei parenti lo voleva. Nessuno si è fatto avanti per prendersi cura di lui. Nessuno ha voluto dargli l’amore che gli serviva per superare la sua perdita.

Dopo la scomparsa del suo amico umano, i parenti hanno venduto la proprietà e a Woody ha dovuto lasciare quella che per lui era stato per anni la sua casa. Non si è allontanato molto, scegliendo come posto per ripararsi una vecchia casa nelle vicinanze. Dopo un anno in cui Woody ha vissuto da randagio, qualcuno ha contattato Hope For Paws, associazione che si occupa di cani abbandonati.

Arrivati sul posto i volontari sono riusciti a prenderlo e portarlo via da lì. Woody aveva perso la vista a un occhio ed era magrissimo, anche se si vedeva poco sotto la sua folta pelliccia sporca. Eldad Hagar, l’uomo che coordina le operazioni di salvataggio di Hope For Paws, l’ha portato a casa dove il cane è stato rasato e lavato. Lisa  Chiarelli, l’altra volontaria che ha partecipato al suo salvataggio, si è offerta di ospitarlo fino a quando Woody non avrà trovato una famiglia che gli doni tutto l’amore che si meritava.

A questo punto non rimaneva fare altro che curare le ferite della sua anima. Woody ha sofferto molto quando ha perso il suo proprietario e il suo dolore è stato peggiorato anche dall’abbandono dei famigliari dell’uomo. Immaginate quanto deve essersi sentito solo e spaventato.

La sua storia dovrebbe farci riflettere. A volte non pensiamo che la vita è piena di imprevisti e che oggi ci siamo ma magari domani no. Ecco perché, chi ha un animale, dovrebbe sempre pensare di includerlo nel suo testamento, lasciando precise istruzioni agli eredi. Solo così si possono evitare a questi amici a 4 zampe ulteriori sofferenze.

Articoli correlati