Sulla soglia della porta, Rannicchiato e indebolito dal caldo e dalla fame, probabilmente caduto dalla grondaia…

Vogliamo raccontarvi una bellissima storia accaduta a Boston circa un anno fa. A farla conoscere al mondo è stata Kathy Lyons rilasciando un’intervista in cui racconta di come Teddy, il suo amato micione grigio, è entrato nella sua vita.

Era un caldissimo giorno d’estate quando Jack, il marito di Kathy, si è recato al suo capanno degli attrezzi che si trovava nella parte posteriore del loro appartamento. Ma, quando si trovava sulla soglia della porta, qualcosa attirò la sua attenzione. Era un piccolissimo gattino grigio rannicchiato come una piccolissima palla pelosa con gli occhi chiusi. Aveva circa un mese, era tutto sporco e malnutrito, pesava soltanto un chilo. Se ne stava nascosto dietro una scala appoggiata sotto la tettoia del capanno senza muoversi, indebolito dal caldo e dalla fame. Jack lo prese e insieme a sua moglie si diresse subito dal veterinario, secondo il quale il gattino doveva essere caduto dalla grondaia e finito dietro il capannone.

Due settimane prima che la coppia trovasse questo bellissimo gattino avevano già adottato Olive, una gatta adulta dal pelo tigrato. Jack, infatti era un po’ preoccupato di portare Teddy, questo il nome scelto per il gattino, a casa con loro poiché Olive avrebbe potuto fargli del male. Ma Kathy conosceva bene la sua amata e dolce micia e sapeva che non sarebbe mai stata capace di far del male a nessuno, soprattutto a un piccolo gattino indifeso. Infatti aveva ragione, quando la gatta vide il piccolo, il suo istinto materno prese il sopravvento e iniziò a diventare molto protettiva nei suoi confronti.

Lo lavava, lo coccolava e si sdraiava sempre accanto a lui mentre dormiva.

Sentiva che il piccolo aveva bisogno di qualcuno che si prendeva cura di lui e decise di farlo lei stessa.

Teddy era felice e completamente a suo agio con Olive, la seguiva ovunque e imitava ogni suo gesto. Oggi è cresciuto ed è diventato un gatto sano e forte. Lui e la sua mamma continuano ad essere inseparabili e continuano a sostenersi l’un l’altro.

Una storia bellissima che ci fa capire quanto è puro e gentile il cuore degli animali. Teddy per Olive non era nessuno, era un intruso che stava invadendo il suo spazio o almeno è così che l’avrebbe vista un qualunque umano. Ma lei ha guardato oltre la superficialità, il gattino aveva bisogno di una guida e di una famiglia e non si è creata alcun problema a fargli posto nella sua vita. Voi cosa ne dite, non li trovate meravigliosi? Non meritano tutta la nostra ammirazione?

 

Fonte: www.lovemeow.com

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