Sempre più bisogno dei nostri amici pelosi, grazie a loro c’è più speranza di salvare le vittime disperse del terremoto

Vogliamo dedicare quest’articolo ai nostri amici pelosi che sono risultati indispensabili durante il recupero delle vittime rimaste ferite nel terremoto e purtroppo anche durante quello dei copri senza vita. In questi devastanti giorni si scava senza sosta, in quelli che erano dei meravigliosi paesi e in cui non è rimasto nulla se non mucchi di macerie che hanno distrutto la vita di povere vittime innocenti.

Ogni piccolo progresso, ogni persona o animale trovato ancora vivo è un respiro di sollievo e un attimo di gioia che riempie i cuori doloranti di tutti i volontari e degli abitanti della zona. I nostri eroi stanno facendo il possibile per cercare di salvare più vite possibili, ma il loro lavoro non sarebbe nulla se al loro fianco non avessero dei speciali collaboratori che riescono a individuare le persone grazie al loro infallibile fiuto, parliamo di cani che sono stati portato sul posto e che sono stati addestrati fin da cuccioli a svolgere questo lavoro. La Centrale di Coordinamento nazionale della Protezione Civile ha richiesto all’AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) due unità cinofile accompagnate dai loro addestratori e tutti i soccorsi sanitari possibili, provenienti da tutta l’Italia.

Giussano, Matteo Santambrogio (a sinistra), Marco Valsecchi e Fabrizio Malcovati

 

Sono stati trasportati con l’elicottero e fin dal loro arrivo, l’unità di cani si è messa subito al lavoro e stanno già ottenendo dei veri e propri risultati. Oltre a un gran numero di umani sono riusciti a trovare anche molti loro simili, altri animali domestici a cui hanno salvato la vita. Oltre all’ENPA, di cui vi abbiamo già parlato in un precedente articolo e che si sta prendendo cura di loro, altre associazioni stanno facendo la loro parte.

La LAV (La Lega antivivisezione) ha messo a disposizione di tutti gli animali mezzi di trasporto, lettori microchip, cibo per gatti e cani, educatori cinofili e volontari che si occupano del ricongiungimento quattro-zampe dispersi con le proprie famiglie. Inoltre ha messo a disposizione i contatti del presidente Gianluca Felicetti contattabile su Facebook, Twitter e anche al suo numero di cellulare personale: 329.0398533.

L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) ha invitato volontari sul posto per il controllo di tutte le zone in cui gli animali vengono soccorsi e soprattutto per il controllo dell’agibilità delle strade percorse dalle ambulanze veterinarie.

Risultati immagini per squadra cinofila terremoto amatrice

Vogliamo ringraziare i nostri amici pelosi, in un modo o nell’altro contribuiscono sempre a salvarci la vita e con loro ringraziamo le associazioni che hanno dato tutta la loro disposizione, gli uomini che scavano giorno e notte senza fermarsi e tutta l’Italia che cerca di aiutare e sostenere in ogni modo le vittime di questa orribile tragedia.

Rimaniamo vicini a queste persone che adesso hanno bisogno di tutto il sostegno possibile.

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