Il salvataggio della gattina cieca: l’appassionante storia di Mantees.
Quella che state per leggere è la commovente storia di un uomo che ha salvato una piccola gatta cieca, non lasciandola al suo destino nonostante il veterinario avesse detto che non sarebbe sopravvissuta. Tutto è accaduto qualche anno fa, quando Mantees, questo il nome dell’uomo, era in vacanza nell’Italia meridionale.
All’improviso un giorno si imbatté in una piccola gattina che miagolava disperatamente, chiedendo aiuto: notando che aveva gli occhi completamente chiusi, decise di prendersene cura fino a che non sarebbe tornato a casa, in modo da farle riprendere un po’ di energie.La gattina inoltre aveva difficoltà a camminare e non poteva chiudere la bocca normalmente. Aveva perso il suo occhio a causa di una grave infezione; dopo averla visitata, il veterinario aveva sentenziato che la gattina era troppo piccola e debole e che probabilmente non sarebbe vissuta a lungo.Tuttavia, Mantees era determinato a salvarla, e iniziò a trattare le varie infezioni che la micina aveva agli occhi e alle orecchie, sverminandola e abbassandole anche la febbre, nutrendola ogni 4 ore.Mantees aveva addirittura insegnato alla piccolina a muoversi seguendo la voce e il battito delle mani, ma dopo 15 notti insonni era tempo di ritornare: la micina stava bene e lui non voleva lasciarla dov’era, perciò cambiò la prenotazione del volo includendo anche la gatta, per potersela portar a casa.
Si è fatta grande e…
Ora la piccola dorme nel suo stesso letto, ha preso il nome di Skunky e ha già imparato a monopolizzare il computer del suo umano, come una gatta dispettosa che si rispetti!
Ha avuto il riscatto che meritava e finalmente vive serena, amata e coccolata dal suo umano. Ha anche la compagnia di un altro gatto e sembra aver dimenticato le sofferenze passate.