Ho aperto la porta e sono rimasta scioccata. Davanti alla mia finestra, seduti sul patio c’erano due pitbull pieni di ferite e cicatrici. Entrambi erano calmi e silenziosi e mi guardavano… ma quando li ho portati dal veterinario ho scoperto che, sotto quel silenzio, nascondevano

La scorsa settimana, una donna di Philadelphia è rimasta scioccata da ciò che ha visto fuori dalla sua finestra: due cani sedevano sul suo marciapiede, in pessime condizioni, aspettando un aiuto in modo silenzioso. Erano sicuramente vittime del tremendo mondo dei combattimenti animali ed erano proprio malridotti: ferite aperte e sanguinanti, probabili ossa rotte e palesemente malnutriti.

È stato un segno della provvidenza divina che i due cani siano capitati sul suo patio, perché ora come ora stanno ricevendo delle ottime cure mediche e moltissimo amore, probabilmente per la prima volta nella loro vita.

Tara Whitaker, questo il nome della donna, ha accettato di lasciare la sua testimonianza ai giornali locali. Si è subito definita nauseata alla vista di quei due poveri cani, non tanto per le loro condizioni ma più che altro per la storia che c’è dietro.

Dopo averli trovati e accuditi per circa 3 ore, i due cani sono stati portati via dal Rescue Dogs Rock NYC, il cui staff si sta impegnando per curare al meglio le ferite di Sweet Pea e Dizzy, come sono stati ribattezzati.

Quando Tara li ha portati in casa, Sweet Pea, la femminuccia, ha mangiato molto di più di Dizzy, il maschio, il quale invece era terrorizzato, come se avesse passato la sua vita in gabbia: era accovacciato su sé stesso con la coda fra le gambe, tremava e ondeggiava avanti e indietro. Appena sono arrivati i volontari, dalla paura ha urinato ovunque.

Tara ha appreso che i due cani erano usati come esche per i combattimenti, quindi oltretutto le loro ferite erano anche psicologiche per il tradimento subito da parte dei loro umani. Una realtà con la quale è brutto venire a contatto e contro la quale bisogna combattere duramente, affinché episodi del genere non si ripetano. Speriamo che i due cani trovino presto una casa accogliente!

Fonte: lifewithdogs.tv