“Erano rimasti per giorni nella bobina di legno…soli, al freddo, senza cibo nè acqua! Purtroppo siamo arrivati troppo tardi e due di loro non hanno resistito. Era rimasto lui, ancora in vita ma compromesso per sempre e così…”

Delle volte mamma gatta può decidere di dare alla luce i suoi cuccioli nei posti più impensabili. Il freddo, la paura, i pericoli, possono spingere queste micie disperate a rifugiarsi in luoghi inaccessibili all’uomo. Questo rende difficili trovarle e cercare di aiutarle. Era il mese di Ottobre quando gli operai della Maritime Services, a Città del Capo, sono stati attirati da dei flebili miagolii. Il suono era così basso, che inizialmente pensavano si trattasse di uccellini. Ma più si avvicinavano, più si rendevano conto che quelle erano delle vere e proprie grida di aiuto. Poi, finalmente, hanno capito che provenivano da una bobina di legno. Sono rimasti increduli quando si sono trovati davanti tre piccolissimi mici neri.

Purtroppo due non avevano resistito ai giorni di fame e sete. Ma uno era ancora vivo, seppur in condizioni disastrate. Bisognava aiutarlo.

“Ho chiamato mia moglie e le ho detto che si trattava di una situazione di emergenza. Lei si è messa in contatto con i volontari dell’associazione Kitten Cottage, che si sono letteralmente precipitati sul cantiere.” ha dichiarato Rob, uno degli operai.

Il piccolo è stato chiamato Billy. Una zampa era così compromessa da averla dovuta amputare parzialmente. Le infezioni e la debilitazione erano tali da lasciare poche speranze.

Ma Billy non ha mai smesso di lottare e, con lui, i suoi nuovi amici umani. I medici e il personale si sono occupati di lui giorno e notte. Il piccolo era sopravvissuto a giorni di agonia in quella bobina. Era forte. Non poteva rinunciare proprio adesso. E infatti, dopo qualche giorno, Billy ha iniziato a dare segni di ripresa.

Il fatto che abbia una zampa in meno non gli ostacola assolutamente la sua indole curiosa e giocherellona.

Guarda i suoi salvatori come a dire ‘grazie per avermi permesso di vivere!’.

Ora Billy sta crescendo. Quei terribili giorni sono solo un brutto ricordo. Nel suo core alberga una triplice voglia di vivere. La sua e quella dei suoi fratellini più deboli che non ce l’hanno fatta, ma che lo guardano dal cielo.

Guardate Billy il primo giorno:

Guardatelo ora come gioca felice con il suo amico peloso Diesel:

Condividete questa storia con i vostri amici se ha commosso anche voi. Sarà come fare loro una carezza sul cuore!

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