Queenie era una femmina di pastore tedesco che pesava solo 7 kg… eppure i suoi proprietari non trovavano nulla di strano…

È difficile pensare che al mondo ci siano persone così crudeli da permettere che il loro amico a quattro zampe soffra, senza muovere un dito per fare qualcosa. Mentre molti proprietari di cani festeggiavano la Giornata Nazionale del Cane nel Regno Unito, una trentasettenne di nome Sara Loche veniva accusata perché la sua cagnolina stava perdendo peso di continuo.

La donna non si era mai preoccupata della questione, lasciandola praticamente morire di stenti. Sara inoltre non si presentò all’udienza e venne dunque condannata per la sua assenza alla Corte dei Magistrati di Grimsby: da quel momento le è stato proibito di detenere animali domestici.

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La donna non aveva fatto nulla per impedire la morte della sua Queenie: la sofferenza della cagnolina era visibile, il suo corpo era in un pessimo stato. Un cane di razza pastore tedesco non può pesare solo 7 chili e mezzo, bensì il suo peso dovrebbe essere il doppio!

La colpa però non andava attribuita solo alla donna. Insieme a lei viveva Richard Loche, quarantaseienne con un passato sporco in cui per 10 anni ha scontato una pena per abbandono di animali, facendo del volontariato. I due hanno asserito che, semplicemente, non si erano accorti che la loro Queenie stesse morendo di fame…

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Stuart Wainright, ispettore della Società Contro gli Abusi Animali, ha dichiarato di aver visto cani morti in condizioni migliori di quelle di Queenie, la quale dopo il ritrovamento è stata portata subito dal veterinario. Sara, dal canto suo, ha detto che non le importava se la cagnolina stesse morendo o no.

Secondo le dichiarazioni rilasciate dalla coppia, i due sono responsabili anche di un altro cane che per ora pare essere in buona salute ma è probabile la corte prenda la decisione di allontanarlo da loro: speriamo solo che non faccia la stessa fine di Queenie e che trovi una famiglia migliore!

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