Pubblica una foto con il suo bulldog, 4 ore dopo gli sequestrano il cane

Dan Tillery è un musicista, abita da solo e vuole una compagnia, quindi decide di andare al canile in una delle contee inglesi e sceglie un cane. Sceglie un Bulldog americano di nome Diggy. Lo porta a casa e dopo avergli fatto un bel bagnetto e rifocillato, si fa delle foto con il cane e le pubblica su facebook.

Dopo alcune ore, per la precisione dopo quattro ore, davanti all’uscio del ragazzo si presenta la polizia che vuole portare via il cane. Purtroppo nella zona in cui abitava il giovane, i pitbull sono vietati, solo che Diggy è un Bulldog e non un pitbull. Comunque alcuni vicini di casa del giovane, hanno subito denunciato l’arrivo del cane, scambiandolo per un pitbull. Il giovane, tuttavia, ha dovuto cedere alla polizia, ha dovuto dare il cane, ma dopo alcune ore, si è presentato con un certificato in cui si attestava che il cane non era un animale pericoloso e che non era un pitbull ma un Bulldog.
Per fortuna tutto è finito bene, i vicini curiosi hanno dovuto accettare il cane e Dan Tillery è felice di riavere il suo cane di nuovo con se. 

A volte le leggi degli uomini sono davvero ingiuste, il bulldog è un cane docile ma non è detto che i pitbull siano tutti aggressivi. Molti pitbull hanno salvato la vita agli esseri umani e tutto dipende da come vengono addestrati e cresciuti. Se vogliamo dirla tutta, sono proprio i cani più piccoli che mordono con una certa frequenza, essendo piccoli, hanno bisogno di difendersi sempre e pertanto sono sempre i primi ad attaccare. Comunque sia, sono più numerosi gli uomini che uccidono che i cani che mordono, non trovo giusto fare discriminazioni tra i cani, anche se la causa è dovuta al fatto di vietare le lotte clandestine.