Prova ad aiutare due cagnoline incatenate nella neve e viene arrestato. A fare la cosa giusta, a volte, ci si rimette

Fare la cosa giusta è un’azione che non dovrebbe essere punita, soprattutto quando si salva la vita a chi non ha la possibilità di salvarsi per conto proprio. Purtroppo, è ciò che è successo a quest’uomo che voleva salvare due cani dalla neve e dalla temperatura rigida.

Tarry Paxton, questo il nome dell’uomo, possiede una piccola azienda proprio a fianco della casa di John e Glenda Venable, i proprietari di due dolcissimi cagnoline di nome Girl e Daisy: i due padroni avevano dato a Tarry il permesso di nutrire le cagnoline quando  voleva e ciò aveva creato un legame molto forte tra di lui e loro due.

Il loro legame era talmente forte che, giustamente, Tarry avrebbe voluto aiutarle quando iniziò ad imperversare una fortissima tempesta di neve: le due piccole erano incatenate fuori dalla casa e stavano per congelare, rischiando di morire.

Così l’uomo chiamò il controllo animali ma nessuno fece prese in considerazione seriamente la chiamata: anzi, pensarono che potevano benissimo essere nutrite lo stesso ed abbeverarsi dalla neve ma, ovviamente, non era abbastanza. L’acqua nelle ciotole era completamente ghiacciata e mangiare la neve avrebbe solo abbassato ulteriormente le loro temperature corporee.

Così Tarry scattò delle foto e le diffuse online, sperando che qualcuno le notasse e venisse ad aiutare: al contrario, i Venables lo fecero arrestare per stalking e l’uomo dovette seguire un’ordinanza restrittiva che gli impediva di interagire in alcun modo con le due cagnoline.

Queste ultime sono rimaste fuori casa tutto il tempo e per i proprietari non è cambiato nulla: ci auguriamo solo che qualcun altro provi a fare qualcosa di concreto con successo, come invece non è riuscito a fare il povero Tarry. Ricordate anche voi che i cani soffrono molto il freddo: non lasciateli fuori casa in pieno inverno, a meno che non sia per una passeggiata o per i bisognini!

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