“Ho firmato le carte per l’adozione ma, al momento di andare via, lui si è rifiutato. Quando ho capito il motivo e ciò che nascondeva, non ho avuto alcun dubbio. Ho preso le carte e sono andata dalla responsabile per.. “

La protagonista di questa questa storia è un bellissimo Pitbull di due anni di nome Nina. È stata abbandonata dal suo umano per strada e ha vissuto per diversi mesi nelle vicinanze di un piccolo cantiere come un cane randagio. Gli operai che lavoravano lì sul posto la nutrivano e di tanto in tanto giocavano con lei. Finché, un giorno, uno di loro che l’aveva molto a cuore decise di salvarla e di portarla nel rifugio della città così da darle la possibilità di incontrate l’umano che l’avrebbe resa felice.

Finalmente aveva cibo in abbondanza e tutti i volontari del rifugio la riempivano di attenzioni, ma la povera cucciola continuava ad essere triste e a sentirsi sola. Come poteva non esserlo? Il suo umano l’aveva abbandonata e ciò l’aveva portata a non avere più fiducia per il genere umano. Dopo un paio di giorni di permanenza nel rifugio qualcosa cambiò. Iniziò ad instaurare un bellissimo rapporto d’amicizia con un piccolo Chihuahua di nome Felix. Il cucciolo era stato portato lì da una donna che lo aveva trovato chiuso, al sole, in una macchina da molte ore. Dopo aver denunciato per maltrattamento verso gli animali l’uomo che lo aveva lasciato lì, riuscì ad ottenere un permesso per prendersene carico e per portarlo nel rifugio. Entrambi vittime di due simili sventure, i due animali riuscirono subito a capirsi e a consolarsi a vicenda, diventando inseparabili.

Un giorno, una giovane umana di nome Madison fece visita al rifugio con l’intento di adottare un cucciolo. Alla vista di Nina la donna se ne innamorò all’istante e, senza pensarci due volte, decise di adottarla. Ma nessuno avrebbe immaginato quello che sarebbe accaduto. Quando Madison mise il collare a Nina per portarla a casa, invece di mostrare segni di gioia, lei si rifiutò di camminare impuntando le zampe a terra. La donna si rattristò, ciò significava che il cane non la voleva come sua umana. Ma quando i volontari del rifugio le spiegarono che forse Nina non voleva separasi dal suo amico, la donna la guardò e notò come i due cuccioli si fissavano con occhi tristi. Il suo cuore si commosse e decise così di adottare anche il piccolo Felix. Nel momento in cui Madison mise il collare anche al Chihuahua, Nina iniziò a scodinzolare ed avanzò subito felice verso la sua nuova umana.

Oggi vivono tutti e tre insieme in una splendida armonia. Grazie a una persona meravigliosa come Madison, Nina non ha dovuto ne rinunciare al suo migliore amico ne ad avere una meravigliosa vita con una persona che si prende cura di lei e che la ama in modo incondizionato. Una storia che ci è rimasta nel cuore e che abbiamo decido di condividere con voi.

 

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