PESCARA DEL TRONTO – Ritrovati 3 gattini sotto le macerie, ora bisogna cercargli una famiglia!

Da diversi giorni ormai non si fa altro che parlare de terremoto accaduto nel Reatino, ogni minuto vi trovate davanti notizie che ne parlano e vi è perfino capitato di leggere che i volontari stanno salvando e curando tantissimi animali, anche se la maggior parte riguardano cani. Molti si sono addirittura chiesti perché i gatti non vengono salvati. Beh oggi siamo qui a raccontarvi una meravigliosa storia riguardante proprio tre piccoli gattini.

Le zone colpite dal terremoto sono invase da mezzi di soccorso pronti a partire per portare le vittime salvate in ospedale, ma a Pescara del Tronto un nuovo mezzo è arrivato per prestare soccorso. Si tratta di un’ambulanza a tutti gli effetti, ma ha qualcosa di diverso dalle altre. Sulla carrozzeria c’è un meraviglioso disegno che raffigura cani e gatti e il suo compito è quello di assistere tutti i pelosi che hanno bisogno di cure.

I primi ad essere salvati, dopo essere stati estratti in fin di vita dalle macerie, sono tre piccoli gattini.

Dopo essere stati curati, nutriti e reidratati, i piccoli sono stati sistemati in dei trasportini all’interno dell’ambulanza, mentre i volontari si sono occupati di cercare i loro umani. Non serve che vi spieghiamo il perché sono stati chiusi, sappiamo tutti che il gatto a differenza del cane è molto diffidente di un umano che non conosce e, se li avrebbero lasciati liberi, sarebbero sicuramente fuggiti, in una città distrutta senza cibo ne acqua e con mezzi di lavoro in continuo movimento che avrebbero potuto investirli. Dopo svariate ricerche è risultato che i gattini non appartenevano a nessuno così sono stati dati in adozione, naturalmente i veterinari si sono prima accertati che fossero in perfetta salute.

Le associazioni che stanno collaborando per questo scopo sono l’associazione di volontariato Amico fedele di San Benedetto del Tronto, la Croce gialla di Ancona, il servizio veterinario della Asl e l’istituto Zooprofilattico Umbria e Marche. Inoltre la facoltà veterinaria dell’Università di Camerino sta fornendo un contributo veterinario per curare ed accogliere tutti gli animali rimasti colpiti dal terremoto.

Tutti gli animali salvati fino ad ora sono stati portati in un centro veterinario allestito nella città e attivo sia di giorno che di notte e raggiungibile anche tramite un numero messo a disposizione dalla protezione civile.

Noi vogliamo ringraziare queste splendide persone per tutto quello che stanno facendo per i nostri amici pelosi. Per la prima volta la vita animale viene considerata pari a quella umana, gli animali vengono curati e coccolati. Grazie perché state dando loro una seconda possibilità di essere felici e li state aiutando a superare questa brutta esperienza che, come ha fatto con le persone colpite, ha fatto soffrire anche loro.

Condividiamo questo articolo con tutti i nostri amici, non tutti sanno che questi angeli pelosi sono al sicuro.

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