Peanut, Affetta Da Una Rara Forma Di Ipoplasia, Lotta Ogni Giorno Per Tenere Dritta La Testa!

Aveva pochissimi giorni quando è stata ritrovata abbandonata per strada insieme alla sua mamma e i suoi 2 fratellini, l’intera famiglia è stata recuperata all’interno di una serra a Normanton vicino Wakefield.

La famiglia è stata accolta tutta in un centro di Recupero di gatti nei pressi di Yorkshire Keighley, il primo a fare la conoscenza di Penout è stato Sam Davies gestore e volontario del centro.

“La piccola testa di Peanut tende a ruotare verso destra. Inizialmente abbiamo sperato che si sistemasse con il tempo, abbiamo provato anche con degli esercizi mirati ma purtroppo non c’è stato nulla da fare, lei è affetta da un disturbo neurologico chiamato ipoplasia cerebellare, ” ha detto Sam.

“Questa è una condizione molto rara. E ‘causata dalla difficoltà della mamma nel partorire il cucciolo nella fase di travaglio, qualcosa purtroppo in quel momento è andato storto e i veterinari non hanno potuto fare nulla, poichè la gatta ha partorito da sola in strada, questa malattia comprometterà la crescita di Penout.”

Subito dopo essere stata salvata, Penout e la sua famiglia sono stati accolti dalla signora Foster Sue Greenwood che attende una adozione da una famiglia di buon cuore, per adesso lei gli fa semplicemente da badante.

Ma sia Penout che la mamma e i fratellini cercano una adozione speciale.

Sue Greenwood ha detto: “Anche se di Penout ha un problema neurologico, lei è attiva e sta mangiando e tiene testa ai suoi 2 fratelli. Ha iniziato a dare un occhiata in giro anche se la sua camminata è un pò traballante.

“Anche se inclina la testa a destra, riesce a tenersi dritta quando cammina ma ha un pò di difficoltà nel muoversi, ha una grande energia e tenacia, non si può definire una gatta infelice, anzi sembra proprio non curarsi degli sguardi della gente.”
La Yorkshire Cat Rescue sono determinati a trovargli una casa che possa soddisfare tutte le sue esigenze, i gatti che soffrono di questi disturbi sono a rischio di sviluppare attacchi epilettici ma si crede che con l’assiduo impegno di una brava mamma umana la gatta possa vivere una buona vita e avere discrete possibilità di vivere a lungo.

Questa malattia non la renderà un gatto autosufficente, avrà bisogno sempre di tante attenzioni, se fosse rimasta in strada sarebbe morta dopo pochi giorni, quindi tutto sommato è stata una gatta fortunata ad aver incontrato della gente di buon cuore che ha fatto tutto questo per lei.

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