Papa Francesco: Distinguere la pietà dal pietismo! Ecco la risposta che arriva dalla Dott. Pais della Clinica Duemari

 

La vita sulla terra esiste da milioni e milioni di anni e gli esseri umani sono tra le ultime specie in ordine di apparizione. Questo non ha impedito loro di autoproclamarsi specie dominante e di prendere il controllo di tutte le altre forme di vita.

Le relazioni sociali tra umani sono molto complesse e, a volte, difficili da capire. Nessun’altra specie è stata in grado di distruggere la natura e i suoi stessi simili come l’uomo. La religione ci racconta che Dio, deluso dagli umani, ha deciso di farli sparire e, con loro, di cancellare i loro vizi, la loro cattiveria e le loro malefatte. Un solo uomo, Noè, è stato risparmiato. A lui Dio ha chiesto di costruire un Arca per salvare sé stesso, sua moglie e tutte le specie animali (ognuna di loro rappresentata da una copia).

Come vediamo, la religione c’insegna che Dio stesso ha mostrato pietà verso tutti gli animali, indipendentemente dalla loro specie. Possiamo affermare che, facendo così, ha messo uomini e animali sullo stesso livello, considerandoli uguali e garantendo loro lo stesso diritto alla sopravvivenza.

Ma torniamo al punto di partenza. Il papa Francesco ha pronunciato alcune parole che hanno lasciato perplessi tutti quelli che amano gli animali. Parlando di misericordia, ha detto che:

la pietà non va confusa con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi”.

Papa Francesco ha poi continuato spiegando che la pietà:

“è una manifestazione della misericordia di Dio. È uno dei sette doni dello Spirito Santo che il Signore offre ai suoi discepoli per renderli docili ad obbedire alle ispirazioni divine. Per Gesù, provare pietà equivale a condividere la tristezza di chi incontra, ma nello stesso tempo a operare in prima persona per trasformarla in gioia

Fino a qui, andava tutto bene. Ma quello che ha scandalizzato tutti quelli che amano gli animali, è stata questa infelice affermazione del papa:

“Accade che, a volte, si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei fratelli”.

Noi non vogliamo fare polemica ma, in questo caso, ci permettiamo di dissentire, ricordando al papa che porta il nome del protettore degli animali che quelle persone che non sentono pietà verso gli animali, non sono capaci di sentirla nemmeno verso i loro simili. Aggiungiamo anche che Mahatma Gandhi ha detto che “la civiltà di un popolo si vede da come tratta animali”.

E concludiamo con un racconto che a noi ci ha toccato nel profondo, sottolineando una stranezza:

  • un uomo di chiesa che dovrebbe mettere tutti sullo stesso piano, considera gli umani superiori agli animali
  • e una donna (laica e rappresentate della scienza, in quanto medico) che sostiene che uomini e animali dovrebbero avere lo stesso diritto alla misericordia, senza alcuna discriminazione!

Ecco come la pensa la Dottoressa Pais, la donna che ha dimostrato al mondo intero che gli animali vanno difesi e amati sempre e comunque, dimostrando loro pietà e cercando di aiutarli quando hanno bisogno. Il suo pensiero ha permesso a Palla di sopravvivere e di diventare l’ambasciatrice di tutti gli animali sfortunati.

Ai posteri l’ardua sentenza!

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