“Non sappiamo come dirglielo… ma il suo cane non si trova. L’abbiamo imbarcato su un altro volo e adesso è svanito… Poofff… senza traccia. Siamo dispiaciuti”. Mi è crollato il mondo addosso! Mi sembrava di essere atterrata in un incubo poi…

Dopo un lungo ed insolito viaggio in aereo che iniziò da Halifax e che sarebbe dovuto terminare a Newfoundland, Terri Pittman ha finalmente ritrovato il suo labradoodle Cooper, vicino all’Hamilton International Airport. Il piccolo, dopo aver resistito tutta la notte sotto una pioggia torrenziale, è stato ritrovato bagnato fradicio e terribilmente affamato da un gruppo di persone lo scorso venerdì.

Aveva freddo e molta paura, ma tutto sommato le sue condizioni erano buone. Terri Pittman, residente ad Halifax, aveva preso il volo da Hamilton giovedì dopo aver scoperto che il suo cane si era smarrito. La donna si è detta estremamente grata nei confronti dei residenti di Hamilton per aver trovato il suo adorato Cooper e per averlo accudito nel frattempo.

“Sapere che diverse persone lo hanno visto correre nella stessa zona mi ha ridato molta speranza”, ha raccontato Terri tenendo Cooper in braccio, “Migliaia di persone mi hanno aiutata, grazie anche alle condivisioni sui social network e ai messaggi scambiati tra chi era alla ricerca del cane. Nelle prime ore del mattino stavano già cercando Cooper!”.

Terri ha iniziato a ricevere chiamate attorno alle 7 del mattino dalle persone che vivevano vicino all’aeroporto, che hanno provato ad avvicinarsi al cane ma senza risultati. Ma come ha fatto il cane a perdersi? È molto semplice: WestJet, la compagnia che avrebbe dovuto trasportare anche il cane, seppur in stiva, ha fatto salire Cooper su un volo in direzione Hamilton invece che a Deer Lake, nel Newfoundland, la destinazione di Terri. Da lì non è ben chiaro come il cane è riuscito a scappare e allontanarsi dall’aeroporto…

Per scusarsi dell’inconveniente, la compagnia aerea ha pagato alla donna le spese veterinarie per il cane e si è assicurata che Terri tornasse a casa sana e salva, viste le pessime condizioni meteorologiche in cui ha volato verso Hamilton. Ma tutto è bene ciò che finisce bene: la donna ha potuto riabbracciare Cooper quanto prima, e in futuro starà più attenta a quale compagnia aerea sceglierà!