“Non riusciva più a camminare… era malato e aveva dei dolori. Le lacrime mi scendevano sulle guance ma sapevo che era una cosa che dovevo fare per lui. L’ho preso in braccio e ho cominciato a camminare. Pesava ma non sentivo la stanchezza. Sentivo solo il suo cuore che batteva al ritmo del mio…”

So che vi farò commuovere ma questa storia deve essere condivisa con il mondo intero. Non è una storia di morte… anche se il cucciolo protagonista adesso non c’è più. È una storia di amore profondo, di un legame che niente e nessuno può rovinare…

George, un cane di 15 anni, era arrivato alla fine dei suoi giorni. Non era più in grado di camminare per colpa della sua malattia e soffriva tanto. Il suo proprietario, Dave Wright, ha dovuto prendere una decisione difficilissima… e ha scelto di regalargli la dolce morte…

Suona terribile ma a volte è il nostro egoismo a ragionare per noi… un animale (ma anche un umano) che soffre, dovrebbe avere la possibilità di lasciare questo mondo quando le cose sono ormai irreversibili.

Dave aveva George da quando era un cucciolo e insieme avevano visto tantissimi posti stupendi. Ecco perché ha deciso di portare il suo adorato cane per un’ultima passeggiata insieme.

Carrickfergus man Dave Wright and his dog George have walked the Cave Hill for the past 15 years together

(Foto: Stephen Bradley/boutyeh.com)

E, visto che George era troppo debole per camminare, l’ha portato in braccio.

Sono andati a Cave Hill, un luogo poco distante da Belfast. Cercando di trattenere le sue lacrime Dave ha raccontato:

“Abbiamo vissuto insieme 15 meravigliosi anni. Dovrò portarlo dal veterinario e farlo addormentare per sempre questa settimana. Ho pensato che fosse giusto portarlo per l’ultima volta nei posti che amiamo entrambi”.

 Carrickfergus man Dave Wright and his dog George have walked the Cave Hill for the past 15 years together
(Foto: Stephen Bradley/boutyeh.com)

Wright ha raccontato che portava George ovunque con sé, anche quando usciva in moto.

La perdita di un animale amato è un dolore atroce che solo quelli che l’hanno sperimentata sulla propria pelle possono capire. Questa storia potrebbe sembrare triste ma ve l’ho raccontata perché mi auguro possa aiutare qualcuno a superare un momento difficile o a metabolizzare il lutto dopo la perdita del proprio amico a 4 zampe.

I cani sono angeli con la coda e quando volano sul ponte dell’arcobaleno, non fanno altro che tornare al loro stato iniziale… da li proteggeranno per sempre i loro umani.

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