Basta. Mi sono stufata di sentire la gente che mi dice “tratti il tuo cane come se fosse tuo figlio!” Voglio che sia chiaro: Il mio cane non è mio figlio ma io sono sua madre!

Basta. Mi sono stufata di sentire la gente che mi dice “tratti il tuo cane come se fosse tuo figlio”… Ecco perché ho deciso di scrivere quello che penso.
Lo so bene che questo meraviglioso essere non è mio figlio, è IL MIO CANE.

Ho ben chiaro il concetto di madre. So cosa si prova verso un figlio, il sentimento profondo che ti lega a un bimbo che hai tenuto per 9 mesi nel tuo ventre. Ma vi posso dire che anch’io provo dei sentimenti che non si possono paragonare a nulla. Il mio cane non raggiungerà mai la maggiore età, non mi lascerà mai per andare via e costruirsi la propria vita. So anche che il mio cane non sarà in grado di prendersi cura di me quando sarò anziana.

Lui non sarà mai in grado di badare a se stesso da solo: io dovrò dargli da bere, procurargli il cibo e dovrò portarlo a fare una camminata. Il mio cane rimarrà piccolo per sempre… credete che questo è un problema? Io credo che sia una cosa buona… perché da lui non sentirò mai parole del tipo: “tu non mi capisci” o “mamma hai rotto le scatole”. So anche, però, che non potrò sentire nemmeno parole come “mamma sei la migliore”, “ho bisogno di te” o “ti voglio tanto bene”. Ma so anche che, saprà farmi capire il suo amore in altri modi…

So che non è mio figlio… ma lui non giudicherà mai quello che faccio. Non pretenderà nulla da me. Avere un figlio significa vedere una parte di se stessi in lui… io questo non potrò farlo. Ma mi basterà rispecchiarmi nei suoi occhi.

Potrò vederlo crescere e invecchiare. Potrò prendermi cura di lui dall’inizio alla fine. Sarà lì, accanto a lui, quando se ne andrà per sempre. So che tutto questo è nella natura delle cose… e lo accetto serenamente. Soffrirò ma accetterò… e poi regalerò il mio amore a un altro cane.

Il mio cane non è una persona… è un animale ma è il centro del mio mondo. Non è mio figlio ma io sono sua madre.

E se vi chiedete come questo sia possibile, cercherò di spiegarmi meglio.

Quando nasciamo vediamo davanti ai nostri occhi la mamma e cresciamo conoscendo bene il significato di questa parola.
Cosa credete che sia una madre?

Per me una madre è la donna che dedica la sua vita ai suoi figli, accudendoli con amore giorno dopo giorno. Non bisogna avere un legame di sangue, non è una questione di genetica. Si chiamano madri anche quelle donne che adottano i loro figli.
Le madri hanno un ruolo fondamentale nella vita della famiglia. Fanno le coccole, e amano incondizionatamente.
Ecco perché mi sembra giusto dire che IL MIO CANE NON È MIO FIGLIO, MA IO SÌ, MI CONSIDERO SUA MADRE.
Io sono tutto per il mio cane, sono il suo capobranco.
Non sono la sua proprietaria, tanto meno la sua padrona. Faccio parte della sua famiglia… anzi… posso dire che sono tutto quello che per un cane rappresenta la famiglia…

Provo solo pena per quelle persone che mi dicono che devo smetterla di chiamare il mio cane “mio figlio”. Loro non potranno mai capire cosa significa avere questo legame speciale con un’altro essere… che nonostante non sia in grado di esprimersi attraverso le parole, riesce a dirmi “ti amo” con gli occhi.

Queste persone non potranno mai provare la gioia che provo io quando mi guarda con i suoi occhi sinceri.
Il mio cane non è mio figlio, ma io sono sua madre.
Per qualcuno lui potrebbe essere quasi nulla, per lui io sono il suo “tutto”.
So che il legame madre – figlio è una straordinaria connessione naturale, sicuramente impareggiabile.
Però anche anche il legame che io ho con il mio cane lo è… e non tutti avranno la fortuna di avere questo legame.

E spero che i loro figli… un giorno… riescano ad apprezzare la bellezza di essere madri (o padri) di un cane… per potersi sentire interi.