“Lo avrei tenuto in eterno con me, l ho stretto forte ma quando ho dato i documenti loro hanno letto e mi hanno ripreso il cane!” Nel terzo rigo c’era scritto

Loro hanno applicato nella vita ciò che hanno predicato per tanti anni, la Carità Cristiana. Le sorelle della Divina Dottrina hanno avuto un cane con loro per oltre 15 anni. E’ stato un amico fedele, trovato a pochi mesi, quasi morto, fuori al convento, è stato per loro solo gioia. Con lui anno ben compreso quale amore siano in grado di donare ai loro amici umani. Quando è volato in cielo il vuoto ha invaso i loro cuori e il destino sembrava averle ripagate, un nuovo cucciolo davanti le loro porte. La “sorella” lo porta dal veterinario e qui apprende con amarezza una triste realtà, il medico le fa notare la sua data di nascita e dice:” Non pensa che con una famiglia giovane, in prospettiva dei 20 anni che potrebbe vivere, sia meglio per lui?”

Suor Veronica, questo il suo nome, annuisce:”E’ vero dottore, ogni cosa a tempo suo, adesso so cosa fare, la strada è ben illuminata!” Con suor Virginia si recano al canile, camminano lungo “il miglio verde”, cioè il posto in cui vengono messi i cani che verranno soppressi per primi, vedono tanti cani, poi uno sdraiato che neanche si avvicinava al loro passaggio, il cartello riportava” Remy, 9 anni”. Le suore hanno compreso che quella era scelta per loro, un cane anziano stava bene con mamme anziane….Così il loro rientro a casa fu molto emozionante, il sapere di aver salvato dal braccio della morte una creatura di Dio le faceva felici e le loro coscienze erano appagate.

Remy ha portato l’amore in quella casa, la riflessione del medico e della suora sono giuste. Chi va per adottare un cane e ha una certa età, a noi piace dire, le persone “grandi”, è giusto che prendano, “cani grandi” perché quando il ciclo della vita si va a concludere per loro è sempre un problema trovare casa.

https://www.youtube.com/watch?v=kZ_QA-Op4Bg

Articoli correlati