“L’ho visto sul ciglio della strada che cercava di attirare l’attenzione. Aveva con se un cartello molto strano e senza senso. Ma ero troppo curiosa, così mi sono fermata e ho scoperto che…”

La storia che stiamo per raccontarvi è accaduta il 26 Settembre per le strade di Huntsville, in Texas

A condividerla con il mondo, tramite la sua pagina Facebook, è stata una donna di nome Wilma Price. Quest’ultima, amante degli animali, opera per conto dell’associazione Mr. K’s Pet Shelter. Quel giorno, il 26 settembre, stava uscendo dal Walmart dopo aver finito le sue commissioni, quando all’improvviso la sua attenzione ricadde su un uomo lungo la strada. Era un senzatetto che cercava di farsi notare dagli automobilisti, che al contrario lo ignoravano.

La cosa che più colpì Wilma fu il cartello che l’uomo stringeva tra le mani: “Cane al canile. Ho bisogno d’aiuto.” Una frase un po’ bizzarra per un barbone e all’impatto senza senso. Ma Wilma sentì dentro di se che doveva fermarsi e domandargli cosa significava.

Fermò la macchina, ignorando i clacson rabbiosi degli automobilisti dietro di lei e si avvicinò all’uomo. Il suo nome era Patrick e aveva soltanto 30 anni. Non poteva credere al fatto che finalmente qualcuno si era fermato e si era interessato a lui. Le raccontò ciò che lo affliggeva e colpì in pieno il cuore della donna. Era stato recentemente arrestato per violazione di domicilio, cercava un posto per dormire ma qualcuno aveva denunciato la sua presenza. Con lui c’era il suo amato compagno di vita, il suo cagnolino Fred ed era stato preso in custodia. Si trovava in un canile e l’unico modo per riprenderlo era pagare 120$ che naturalmente Patrick non aveva. Ecco perché stava chiedendo aiuto agli abitanti di Huntsville ma fino a quel momento Wilma era stata l’unica a fermarsi.

La donna sentì un triste colpo dritto al cuore e si rattristò pensando di non avere i soldi per aiutarlo. Ma decise di fare un tentativo, contattò un frequente donatore di sua conoscenza che fortunatamente accettò di aiutarlo.

Nell’attesa che arrivasse, Wilma cercò di conoscere meglio Patrick. Rimase sorpresa nello scoprire che nobile cuore avesse. Il ragazzo amava davvero il suo cane. Con se aveva soltanto uno zainetto e dentro non mancavano le ciotole e i giochini di Fred.

Non appena i 120 $ arrivarono, la donna accompagnò personalmente Patrick al rifugio. Il giovane era sincero e i soldi servivano per pagare la tassa obbligatoria e i test per la filaria e la demodicosi fatti sul cucciolo (risultati negativi).

Quando Fred vide Patrick da lontano iniziò a correre per poi gettarsi tra le sue braccia. Una scena che ha commosso Wilma e tutto il personale.

L’uomo ringraziò la gentile donna e le offrì i pochi dollari avanzati, voleva ricompensarla anche se il suo era un piccolo gesto. Lei naturalmente rifiutò e gli sorrise. Il ragazzo le promise che li avrebbe spesi per comprare il cibo al cane.

Wilma avrebbe voluto fare molto di più per i due amici, magari sistemarli in hotel per almeno una settimana. Ma la sua condizione economica non glielo consentì, così fu costretta a salutarli con le lacrime agli occhi.

Quando è arrivata a casa ha condiviso la storia sul suo profilo Facebook, accompagnata dalla frase:

“Siamo stati tutti in una brutta situazione nella nostra vita e ci ricordiamo quanto abbiamo pagato per riuscire a guardare avanti. Non facciamoci ingannare dalle apparenze, aiutiamo gli altri se vogliamo essere aiutati quando abbiamo bisogno. Basta soltanto seguire il nostro cuore…”

Da allora centinaia di sostenitori hanno iniziato a donare soldi per aiutare Patrick e Fred a rimettersi in piedi. Wilma, tramite la sua associazione, ha provveduto a recapitare i soldi al ragazzo e ad aiutarlo ad iniziare una nuova vita.

Una storia molto bella che ci ha fatto piacere conoscere. Se volete tenervi aggiornati sui futuri svoglimenti, potete visitare il profilo di Wilma.

Condividete questo gesto d’altruismo con i vostri amici.

Fonte: iheartdogs.com

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