“Ero un drogato. Una notte mi serviva una pezzo di cartone per dormire e sono entrato in un palazzo. Ho trovato una scatola e la stavo prendendo quando”

“L’ho trovato dentro una scatola nella hall di un condominio… era così piccolo. Sono andato a dormire la dentro e mi serviva un pezzo di cartone da stendere per terra… ho visto che in un angolo c’era una scatola e l’ho presa… e lui stava lì. Da allora è diventato il mio migliore amico e la mia vita è cambiata. Prima mi drogavo, mi facevo di crack e di cocaina. Da quando c’è lui ho smesso.”

“Mi chiamo Laufa. Facevo il giardiniere. Avevo una ditta che si occupava di giardinaggio. Poi ho perso tutto. Quando Capitano è entrato nella mia vita stavo malissimo. Adesso c’è lui: mi capisce, mi fa sentire in pace con il mondo, mi da l’affetto di cui avevo tanto bisogno, mi fa sperare in un futuro migliore. Ogni volta che mi viene voglia di drogarmi mi alzo e lo chiamo ma lui sembra sapere il motivo e si rifiuta di seguirmi. E io, per non lasciarlo solo, non ci vado più. Non sarei vivo adesso senza di lui. So che un giorno, la mia vita cambierà. Avrò di nuovo la mia azienda, il mio ufficio e accanto a me ci sarà lui, Capitano.”

Questo è il racconto di Laufa, un senzatetto tossicodipendente che vive sulle strade in Brasile. Una pagina dedicata a queste sfortunate persone ha postato la loro foto e le sue parole ed è stato subito un boom di condivisioni e di commenti. La gente si è commossa e ha cercato di dare una mano.

 

L’amore di un cane è immenso e senza limiti e Laufa l’ha capito quando ha incontrato Capitano, il suo cane. Ai cani non importa se siamo ricchi o poveri, belli o brutti, stupidi o intelligenti… Loro ci amano e basta. In questo caso, è stato l’more di Capitano che ha salvato Laufa che, probabilmente, sarebbe morto di overdose se non l’avesse incontrato.

Laufa ha salvato Capitano dall’abbandono e insieme si fanno coraggio e vanno avanti. Ogni notte si addormentano abbracciati e questa è l’unica cosa che conta per entrambi.

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