“L’ho salvata da un destino crudele. Mi ha svegliato nel cuore della notte e quando ho capito cosa cercava di dirmi mi sono commosso”

I cani che sono stati salvati sono dolci, affettuosi e coccoloni come tutti gli altri, ma c’è sempre la probabilità che siano poco fiduciosi verso gli sconosciuti: tuttavia, anche se possono sembrare impauriti, impareranno sempre ad amare e a fidarsi di nuovo se sono circondati da amore.

Alcuni cani ci mettono di più rispetto ad altri a sentirsi protetti tra le persone quando hanno subito abusi di qualunque genere: è il caso della povera Niya, adottata dal Gibson County Animal Shelter da Kimberley Slown dopo essere stata abbandonata dal suo precedente proprietario.

Nonostante sembrasse che Niya avesse bisogno di tempo per adattarsi, ha trovato subito il modo per dimostrare la sua riconoscenza.

Le cicatrici fisiche e psicologiche di Niya erano molto evidenti quando Kimberley è andato a prenderla al rifugio per animali: il ragazzo aveva salvato centinaia di animali attraverso la sua organizzazione Arrow Dog Rescue, così ha deciso di portare a casa questa cagnolona, abbandonata tristemente da chi non la amava.

Sul muso aveva dei tagli e a giudicare dalle ferite sul naso, pareva che avesse portato la museruola per un po’. L’abuso era visibile, tanto che Kimberley ha fatto fatica a portarla alla macchina. Arrivati a casa, Niya si rifugiò in un angolo, da dove sembrava che non si sarebbe mossa per tutta la notte…

Tuttavia, poco dopo che Kimberley si mise a letto, sentì un respiro caldo sulla mano, che aveva lasciato penzoloni giù dal materasso: era il muso di Niya! La cagnolona si era messa a respirare nella mano del ragazzo, il quale si è subito svegliato e ha iniziato a parlarle dolcemente e ad accarezzarla: era come se, col suo sorriso canino, Niya lo stesse ringraziando per quello che aveva fatto.

Col tempo si è affezionata anche alla moglie di Kimberley e, nonostante sia ancora alle prese con infezioni varie, Niya è diventata sempre più affettuosa e felice!

Fonte: littlethings.com

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