L'Aquila: Uccide i suoi tre cani ancora cuccioli e li getta da una scarpata

Un uomo è stato scoperto dopo aver ucciso a bastonate i suoi cani e averli gettati in una scarpata accanto a un terreno di sua proprietà. La Forestale ha denunciato l’uomo che è stato arrestato e rischia una misera condanna che va dai tre mesi all’anno di carcere. I tre cagnolini sono stati trovati con dei lacci al collo, e lo stesso uomo, ha ammesso di averli uccisi a bastonate e di averli gettati in quella scarpata.
 
L’uomo è accusato di aver provocato la morte degli animali con crudeltà e per il fatto di non avere microchippato i cani, rischia una salata ammenda.
Ora vorrei dire una cosa:
Chi ha dato questi cani a questo mostro? Perché infierire tanto su dei cuccioli che non possono difendersi? Perché le pene sono così leggere?
Sono stanca di leggere storie simili, alcuni esseri umani dovrebbero essere eliminati o quanto meno ghettizzati. Queste sono persone pericolose anche contro gli esseri umani, soprattutto verso i deboli. Ci tengo a specificare che questo sito non è una testata giornalistica e che il mio raccontare è solo per sensibilizzare le persone nei confronti di chi non può difendersi.
Sarebbe opportuno, chiedere al governo, leggi pari a quelle che si utilizzano per l’uccisione di un essere umano, ma in fin dei conti, il nostro governo, non tiene in considerazione neppure la vita di una bambina gettata da un balcone, come si può pretendere di chiedere pene più pesanti per dei cani? Vogliamo essere ottimisti e pensare che le cose possano cambiare, basta con le violenze gratuite, basta con l’accanimento nei confronti di esseri deboli e qui non mi riferisco solo agli animali ma anche agli anziani, ai bambini e ai malati.

Dovremmo ribellarci di fronte a tutto questo, la vita di un cane o di un gatto, è pur sempre una vita, di pari importanza davanti agli occhi di Dio … se esiste!