Dopo l’addio al suo amato papà, il cuore di Joe non regge. Il cucciolo lo segue sul ponte dell’arcobaleno

Una triste storia accaduta qualche settimana fa a Rimini. Joe è un cucciolo di Dobermann di undici anni che viveva con il suo umano fin da quando aveva appena poche settimane. I due erano molto legati, vivevano in simbiosi, ma purtroppo il suo papà era un uomo molto anziano e negli ultimi anni ha lottato contro una bruttissima e improvvisa malattia che, qualche mese, ha avuto la meglio su di lui, mettendo fine alla sua vita e separandolo per sempre dal suo amato cane. La famiglia dell’uomo, stremata dal dolore, non ha trovato le forze per occuparsi del cane e ha deciso di portarlo al canile di Montescudo, con la speranza che avrebbe trovato una famiglia disposta ad amarlo e a prendersi cura di lui per il resto della sua vita. I volontari e i veterinari del canile si sono subito presi cura di lui e si sono messi al lavoro per trovargli una casa tramite ogni mezzo, dai volantini ai social network. La cosa non risultò affatto facile ma alla fine una famiglia si fece avanti. Nel giorno dell’adozione, Joe ha scelto il suo papà:

“Mi è morto praticamente tra le braccia.  Quella mattina, appena arrivata alla struttura, una delle volontarie mi ha chiama trafelata e mi dice che Joe stava malissimo. Quando ho provato a rianimarlo, era già troppo tardi: il suo cuore ha smesso di battere proprio mentre lo soccorrevo. È sicuramente morto di dolore, dopo poche settimane dalla scomparsa del suo padrone. Era molto affezionato, lui e il padrone vivevano quasi in simbiosi, non ha retto alla sua scomparsa. Trovare un padrone per un dobermann è sempre difficile, inoltre Joe aveva già 11 anni, era piuttosto avanti insomma con l’età. Nonostante tutto, alla fine in pochi giorni eravamo riusciti a trovargli un’altra famiglia, che purtroppo non ha mai potuto conoscere”, le parole di Paola Calcagnini, veterinaria del canile.

Joe si è lasciato andare proprio nel giorno in cui la sua nuova vita avrebbe avuto inizio, ma forse lui non voleva, nessuno avrebbe potuto sostituire il compagno di un’itera vita. Il dolore che provava era troppo forte e l’unico modo per non sentirlo più è stato volare dal suo amato umano. Adesso i due fedeli amici si sono ricongiunti e siamo sicuri che sono più inseparabili che mai. RIP piccolo Joe, insieme al tuo papà, adesso nessuno ti separerà mai più da lui.

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

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