La storia di Maria: paralizzata, costretta a rimanere incinta e abbandonata

Una storia che testimonia ancora una volta a cosa possono portare le egoiste azioni dell’uomo

La protagonista è una bassotta dal pelo marrone di nome Maria. In tutta la sua vita è stata trascurata e poi abbandonata dai suoi umani. Quest’ultimi gli hanno provocato una paralisi e l’hanno costretta a rimanere incinta. I bassotti sono noti per i problemi alla schiena e agli arti posteriori. Se malnutriti, come nel caso di Maria è molto facile che rimangano paralizzati in tutta la parte posteriore del corpo. La cosa che più ci ha fatto rabbrividire è che l’hanno costretta a rimanere incinta, sicuramente per guadagnare sui cuccioli. La gravidanza l’ha resa ancora più debole. Quando hanno scoperto che in quelle condizioni poteva partorire solo tramite un cesareo e che le spese ammontavano a 3000 dollari, l’hanno abbandonata.

Fortunatamente l’organizzazione “Friends of Emma” del Texas ha trovato Maria per la strada e le ha restituito la vita. È stata subito portata al veterinario e sottoposta a tutte le cure necessarie. La cucciola è risultata anemica a causa di una gravissima infestazione da pulci e diverse infezioni. Era terrorizzata, il suo corpo tremava, aveva altri umani intorno a lei e in tutta la sua vita le avevano fatto solo del male.

Ma i volontari dopo vari tentativi e molta pazienza sono riusciti a conquistare la sua fiducia. Grazie al loro sostegno e al loro costante aiuto, Maria è riuscita a dare alla luce i suoi sette cuccioli. Non solo, dopo diverse cure e specifici trattamenti, la dolce bassotta è tornata a camminare.

Guardate il video in cui viene raccontata la sua storia, ma soprattutto guardate il finale. Osservatela mentre corre felice insieme ai suoi bambini pelosi e la sua nuova famiglia di umani:

Una triste storia che fortunatamente si è conclusa con un bellissimo lieto fine. Guardare Maria in quelle dolorose immagini ci ha spezzato il cuore. Ma vederla oggi così felice ce lo ha riempito d’amore.

Condividete questa storia con i vostri amici e ringraziamo questa meravigliosa associazione animalista.

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