La scoperta scioccante che i 4 ragazzi che hanno tolto la vita ad Angelo a colpi di pala hanno alle spalle un intero paese che li sostiene

Pensavamo di aver toccato il fondo. Pesavamo che le cose si sarebbero risolte e che il mondo intero avrebbe condannato il gesto di questi 4 esseri che facciamo fatica a definire umani.

Invece no… il peggio deve ancora venire. E lo vediamo nel servizio che le Iene hanno fatto a Sangineto. Noi siamo rimasti sbalorditi. Ma non della reazione dei 4 ragazzi che hanno tolto la vita a un animale indifeso in un modo terribile ma da come un paese intero si è coalizzato intorno a loro per difenderli.

Davanti alle telecamere ci sono state delle minacce alla giornalista e alla sua troupe, l persone si sono rifiutate di parlare e quelle che l’hanno fatto hanno difeso il gesto dei 4.

Addirittura il prete del paese e una suora hanno rifiutato di parlare e condannare quel gesto terribile. Cosa dobbiamo pensare noi, spettatori? Che quello che hanno fatto è stata una bravata? Che non volevano farlo morire? Che si sono pentiti?

Purtroppo niente di tutto questo è vero. I 4 hanno diritto a un regolare processo e saranno difesi da una squadra di avvocati. Ma Angelo non è stato difeso da nessuno, eppure era un’anima innocente. E la cosa peggiore è che nessuno lo difende in quel paese nemmeno dopo la sua morte. La gente pensa a come salvare la reputazione di 4 individui che si sono macchiati le mani con il sangue di un innocente.

C’è chi minaccia di usare la pala per colpire la reporter, c’è lo zio di uno dei 4 ragazzo che impedisce loro di rispondere alle domande, c’è chi vuole danneggiare la macchina dei giornalisti e chi s’indigna dicendo: “Tutto questo per un c…. di cane!”

I ragazzi delle Iene sono stati scortati fuori dal paese dai carabinieri. Non sono riusciti a sentire quello che avevano da dire i 4 ragazzi… sarebbe stato interessante capire quello che avevano per la mente in quei momenti.

Speriamo che la giustizia farà il suo corso… che ci sarà un giusto processo e una regolare sentenza…

Noi non lo dimenticheremo Angelo. E non faremo dimenticare l mondo nemmeno le facce di chi gli ha tolto la vita. Saranno per sempre famosi. La gente li deve conoscere perché, a nostro avviso, chi fa questo a un animale lo farà anche a un suo simile prima o poi.

Questa è l’Anteprima del servizio di Giovanna Nina Palmieri “L’animale più crudele è sempre l’uomo” trasmesso in onda ieri sera da Le Iene su Italia1 #UnitiperAngelo.

Se volete vedere quello che è successo a Sangineto, potete cliccare QUI per l’intera puntata o QUI per il servizio.

E se volete potete firmare la petizione diretta al procuratore della Repubblica qui e chiedere che venga fatta giustizia per Angelo.

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