E’ il 2 ottobre quando, un residente in un condominio a Nizza, in Francia, viene attirato da miagolii flebili e disperati provenienti dal pozzo comune del suo palazzo. Una gattina, e non solo una purtroppo, era stata gettata senza pietà nel water. Stava affogando.
Il condomino ha allertato immediatamente i pompieri e la protezione animali. Il loro intervento è stato tempestivo. Hanno dovuto ispezionare diverse aperture purtroppo prima di trovare la piccola.
Un testimone ha raccontato ai giornalisti: “Grazie alla luce del cellulare, abbiamo visto il gattino incastrato sotto al tombino della fognatura tra l’acqua che scorreva. Lo sentivamo piangere, era terribile.”
Presto hanno scoperto che la micia non era stata la sola ad aver subito quel trattamento. Accanto a lei, infatti, c’era un altro piccolo gattino, che sfortunatamente non era riuscito a resistere fino all’arrivo dei soccorritori ed era affogato. Sorte che sarebbe toccata anche alla pelosina se quell’uomo non avesse chiesto aiuto per salvarla.
“Siamo riusciti a ripescarne un secondo, ma era troppo tardi, era già morto. C’è da sperare che non ce ne fossero altri, ma non ne siamo certi…”, ha continuato l’uomo.
La piccola sopravvissuta è stata immediatamente portata alla Ajpla (Associazione Giustizia Per Gli Animali), dove hanno cercato di ristabilire la sua temperatura corporea e di stabilizzare le sue funzioni vitali. Da subito, nonostante la sua debolezza, ha iniziato a dare segni di ripresa.
Il colpevole è accusato di atti di crudeltà.
E’ stata chiamata Naiade e adesso ha solo bisogno di una famiglia che si prenda cura di lei e che le faccia riacquistare fiducia nei confronti del genere umano.
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