Epidemia causata da un virus letale costringe un rifugio a sopprimere 52 cani

Una tragedia si è consumata in queste ultime ore nel rifugio per cani abbandonati Franklin County Dog Shelter and Adoption Center in Columbus, Ohio. I gestori di questo rifugio hanno dovuto sottoporre a eutanasia 52 cani ospiti della struttura dopo che uno di loro è stato trovato positivo alle analisi del sangue.

Si tratta del cimurro (Morva Canina), una malattia infettiva contagiosa provocato da un virus filtrabile (Morbillivirus; Fam: Paramyxoviridae) e che è spesso letale. Il paramixovirus è antigenicamente correlato con il virus della peste bovina e con quello del morbillo umano. La malattia è caratterizzata da numerosi sintomi respiratori e gastrointestinali. Peri i cani, i lupi o i coyoti è quasi sempre letale ma non è pericoloso per gli umani, secondo le dichiarazioni della American Veterinary Medical Association. Non esiste una cura conosciuta per questa terribile malattia.

Il virus si trasmette attraverso l’aria e c’era un’alta probabilità che tutti gli animali all’interno del rifugio fossero stati contagiati. “Non è stata una cosa facile da fare” ha dichiarato Dr. Nellie Wilbers, la veterinaria che opera all’interno del rifugio. Nessuno voleva sottoporre a eutanasia i cani che avevamo salvato dalla strada e curato con tanti sacrifici e amore.

Hanno dovuto fare questa difficile scelta perché la malattia si sarebbe potuta diffondere anche fuori dal rifugio e contagiare tutti gli animali domestici della zona, causando una strage. I gestori del rifugio sono stati contattati dalle autorità appena sono arrivate le analisi e hanno ricevuto ordine di provvedere con l’eutanasia.

Sono a rischio tutti i cani adottati in questo rifugio dopo il 31 agosto, data in cui è arrivato il risultato per il cane malato. Sono stati richiamati tutti questi adottanti per fare delle analisi approfondite ai loro cani. Tutti quelli che hanno risposto alla chiamata e hanno portato i loro cani, si sono rifiutati di entrare nel rifugio, pretendendo che i loro animali venissero controllati fuori.

Speriamo che questa cosa non si ripeta più, perché non è giusto salvare questi animali dalla strada per poi doverli perdere così.

Fonte: abcnews.go.com

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