Correva tra le macchine… una ha frenato all’improvviso a pochi millimetri da lui. Oliver si è fatto piccolo piccolo… era diventato un tutt’uno con l’asfalto. Un ragazzo si è messo in mezzo alla strada e ha fermato il traffico mentre un altro cercava di avvicinarlo… Forse volevano fargli del male… e lui aveva paura… ed è scappato ma poi…

La storia di Oliver è una delle tante storie di cani invisibili. Lui apparteneva alla strada… era abituato a vivere in mezzo alla gente… riceveva tanti calci, molte parolacce e poche carezze… ma lui, quelle poche carezze se le faceva bastare.
Zoppicava Oliver perché, probabilmente, in passato era stato colpito da una macchina. Quello che gli è successo non possiamo saperlo. Sappiamo solo che aveva le ossa della zampa fratturate. E quando, il 9 di gennaio, è finito non si sa come su quella strada centrale e molto trafficata di Vigevano, le sue paure si sono fatte vive.
Il cuore gli si è fatto piccolo piccolo e ha cominciato a correre terrorizzato da una parte all’altra della strada, con le macchine che gli sfrecciavano accanto. Sapeva bene che le macchine potevano fargli del male… lo aveva sperimentato sulla sua pelle già una volta.
Solo che la sua paura stava per fargli perdere la vita. Da lì a poco sarebbe finito sotto le ruote di una macchina. Ma, per fortuna, di lui se ne sono accorti due ragazzi… o meglio… di lui se ne sono accorti in tanti sicuramente… ma solo quei due bravi ragazzi hanno davvero cercato di salvarlo. Hanno bloccato il traffico e Oliver si è rifugiato sotto una macchina parcheggiata. Si sono avvicinati a lui e continuando a parlargli sono riusciti a prenderlo.
L’hanno portato subito dal veterinario e, come potete immaginare, Oliver non aveva né collare con targhetta né microchip.
Il veterinario che l’ha visitato ha detto che si trattava di una “frattura tibio-tarsica di vecchia data”… il cane, probabilmente, vagava da almeno 2 mesi in quelle condizioni.
Da lì Oliver è stato portato presso il Rifugio Miletta dove si trova tuttora. Oggi sarà operato. Il dottore farà un intervento di anchilosi per bloccargli l’articolazione poiché la frattura non è più curabile. Le cure post operatorie costeranno € 650. I volontari del Rifugio Miletta hanno bisogno di aiuto… per poter costruire il futuro di Oliver.

Li vogliamo aiutare a costruire il lieto fine alla storia di Oliver? Se volte dare una mano cliccate QUI. Ogni tipo di aiuto è benvenuto… e, se non potete aiutare, condividete. Oliver vi sarà riconoscente!

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