Cinesi rapiscono Labrador per essere mangiato, si pentono e lo restituiscono al suo umano cieco

Il tutto succede a Pechino, la storia di un labrador e del suo padrone non vedente sta facendo il giro del web.Da circa sei anni Qiaoquiao è il cane guida di un un massaggiatore di 47 anni, Tian Fengbo, che vive vicino alla città di Pechino.
Qualche settimana fa l’animale è stato rapito da un gruppo di uomini che lo hanno caricato su un furgoncino per destinarlo al mercato della carne cinese.
Tian ha fatto denuncia e ha chiesto aiuto sul popolare social network cinese Weibo. Il web si è subito mobilitato per aiutare questa persona disabile e spinto da indignazione e compassione, la storia è diventata virale. “Ho perso la vista in un incidente e ho attraversato molte difficoltà nella vita” – aveva raccontato Tian Fengbo lanciando il suo appello a chi aveva preso il cane – “Ora che Qiaoqiao è scomparso, mi sento perduto e non riesco più a vivere senza di lui. Lui è la mia famiglia”.Poco dopo i rapitori hanno riconsegnato il labrador con un bigliettino anonimo: “Abbiamo sbagliato, chiediamo sinceramente perdono”. Adesso Qiaoquiao sta bene.
Ogni anno, in Cina scompaiono tantissimi cani soprattutto in procinto di una loro festa dove la carne di cane viene considerata qualcosa di prelibato. Inutile dire che l’indignazione mondiale per questa cosa è arrivata a livelli altissimi. Purtroppo noi europei non siamo da meno per quanto riguarda la crudeltà nei confronti degli animali, basti pensare agli agnelli che verranno uccisi per la Pasqua, ai vitelli, alle mucche, ai maiali, ai cavalli, ai polli ecc…Speriamo in tempi migliori dove il rispetto  per il prossimo, animale o umano che sia, la faccia da padrone.

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