Capaccio, Salerno. Salva Un Cane Che Alcuni Ragazzi Avevano Preso Di Mira: Bagnina Aggredita

Vi voglio raccontare una storia, una di quelle storie che non ci piace raccontare ma che bisogna farlo, per farvi capire che tutto quello che facciamo ha un seguito e che le persone che sbagliano devono pagare.

Siamo a Cosenza, più esattamente sulla spiaggia di un lido in località Licinella. È una giornata d’estate, come tutte le altre. Le persone si stanno divertendo, c’è chi faceva il bagno e chi prendeva il sole. A un certo punto si sente il guaito di un cane. Dei ragazzi hanno deciso di colpirlo con un bastone “per gioco”.

Ad accorgersene subito di quello che stava accadendo è la bagnina, Michela Grandino, campionessa di taekwondo. lei ama gli animali e non può permettere che accada una cosa del genere, non sulla sua spiaggia. Si avvicina e cerca di salvare il cane ma viene anche lei aggredita.

Anche se Michela si sa difendere, si ricorda bene i principi del taekwondo che sono: la cortesia, la pazienza, lo spirito indomito, la lealtà e l’autocontrollo. Viene comunque sopraffatta e, alla fine, colpita con un pugno all’occhio. In suo soccorso intervengono alcuni bagnanti.

Michela Grandino sta bene e noi, de Il Mio Cane Bau, vorremo ringraziarle per essere intervenuta e per aver salvato il cane. Lei dimostra che le donne, se vogliono, possono essere forti e decise e possono cambiare le cose. La sua forza di carattere, il suo autocontrollo e lo spirito indomito che ha le hanno permesso di affrontare una situazione che non era per nulla facile e che lei ha saputo gestire nel migliore dei modi.

Ma quello che ci preoccupa di più è che, nel 2016, dei ragazzi possano colpire un animale “per gioco”. Vuol dire che, da qualche parte, i suoi genitori, i famigliari, la scuola e lo stato hanno fallito e che, persone così, possono anche far del male a un loro simile!

Fonte: today.it

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