‘Per il cane ti posso dare 50 euro. Ti bastano per comprarti la tua dose giornaliera e sballarti?’ A quel punto non ci ha pensato due volte e mi ha messo il cane tra le braccia

Un giorno torrido come tanti, Kaitlin Cappelluti si era fermata in una stazione di servizio mentre guidava, per comprare una bottiglietta d’acqua. Mentre stava per andarsene, vide un gruppetto di tre persone intorno ad una macchina. Avvicinandosi, scorse che stavano letteralmente circondando un cagnolino in difficoltà: chiese subito se era successo qualcosa, sapendo in cuor suo che non se ne sarebbe andata senza aver prima tratto in salvo il cucciolo.

Sulla pelle della creatura c’erano bruciature e cicatrici e la punta della sua coda era stata tagliata via: gli uomini le dissero che avevano messo la polvere anti-zecche sulla pelle ma la donna non ci credette. Quelli che il cagnolino aveva erano chiari segni di abuso.

La situazione divenne ancora più strana quando uno dei tre uomini chiese a Kaitlin in modo molto sfacciato se avesse con sé della droga da vendergli, perché in quel caso sarebbe stato disposto a barattare il cane per la sua dose giornaliera. La donna, impaurita da ciò che sarebbe potuto succedere non solo a lei ma anche al cucciolo, fece la sua scelta: diede all’uomo 50 dollari per comprarsi la droga e “comprare” il cane, e subito poté prelevare il piccolo senza problemi.

Kaitlin battezzò il cucciolo con il nome Bart e lo portò al South Charlotte Dog Rescue, dove i volontari confermarono che il piccolo era effettivamente stato vittima di violenze. Aveva solo 10-12 settimane di vita, ma doveva aver sofferto parecchio nelle grinfie dei suoi precedenti proprietari.

Tutte le ferite che riportava sulla pelle e la piccola coda mozzata necessitavano di cure abbastanza urgenti. Nonostante il dolore provato, però. Bart è ancora un cucciolo, con tantissimo amore da dare a chi lo adotterà e gli regalerà giornalmente una buona dose di affetto, coccole e cibo. La strada per il recupero non è lunga: a breve finalmente qualcuno potrà adottarlo!

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