Il cane scompare in alto mare, nuota per 10 km e cammina per 20 km per tornare a casa sua

Rylee è un bellissimo pastore belga malinois di appena dieci mesi, e vi garantiamo che il suo istinto di sopravvivenza è più forte di quello di moltissime persone: la sua storia vi stupirà. Ci troviamo negli Stati Uniti: Rylee ed i suoi proprietari erano su una barca in mezzo al mare, nel Michigan.

A un certo punto, la loro barca ha iniziato ad avere dei problemi, così Edward, il marito di Kristin, andò subito a vedere quali problemi avesse il motore, per provare a ripararlo, pensando che il cane fosse con la moglie. Tuttavia, la moglie era convinta che il cane fosse con Edward.

Purtroppo Rylee non era con nessuno dei due e questo equivoco costò caro alla coppia: quando Edward e Kristin capirono che il loro cane era scomparso in mare, sarebbe potuto essere troppo tardi. Chiamarono dunque subito la guardia costiera, per fare rapporto della scomparsa di Rylee ma sul momento non ebbero risvolti positivi.

Una volta tornati a casa, sfruttarono la forza mediatica dei social network per diffondere la notizia ed effettivamente ebbero successo: migliaia di persone si misero alla ricerca del povero Rylee, e alla fine qualcuno riuscì pure a contattare la coppia, fornendo delle informazioni molto utili.

Quindi Edward e Kristin si misero in moto per andare a vedere di cosa si trattasse, e stavolta il destino era dalla loro parte: pareva che Rylee fosse stato visto nei pressi di un campeggio lì vicino e bisognava controllare se era per davvero il loro cane.

Effettivamente era così: quando la coppia arrivò a destinazione, subito riconobbe l’amato Rylee, ma c’era di più: il cane aveva nuotato per quasi 10 chilometri dopo il guasto al motore della barca e camminato altri 20 chilometri per provare a tornare a casa. Un cane davvero affezionato e dalla grande forza d’animo, considerata anche la sua giovane età!

Fonte: es.newsner.com