“Sono disgustato del vostro servizio consumatori…” Comincia così la lettera di protesta che un cane arrabbiato scrive al servizio clienti di un noto negozio per animali. La loro risposta? È fantastica!

Questa è una lettera che un cane arrabbiato ha mandato alla assistenza clienti di un noto marchio di prodotti per animali. Ha fatto il giro del mondo e noi abbiamo deciso di raccontarvi l’intera vicenda.

Henry Bear, un Border Terrier di 6 mesi si è lamentando in una lettera dicendosi deluso dell’impermeabile di £25 che i suoi proprietari Melanie Russell e Simon Morgan hanno comprato per lui in quel negozio.

Threat: Henry Bear's owner Melanie (pictured) has been branded a 'Known troublemaker' by the Teesside Pets at Home, in Cleveland, north east England

La lettera è diventata virale e la sua proprietaria si è ritrovato la sua foto esposta nel negozio ed etichettata come combina-guai.

Threat: Henry Bear's owner Melanie (pictured) has been branded a 'Known troublemaker' by the Teesside Pets at Home, in Cleveland, north east England

Melanie e Simon avevano acquistato, una settimana prima, l’impermeabile in un negozio di animali di Stockton-on-Tees, Cleveland.

Disgruntled: A letter of complaint 'written' by Henry Bear the Border Terrier about his new winter coat has gone viral, along with the social media response from Pets at Home

Ma il cane non aveva affatto gradito il regalo.

Henry, nella sua lettera ha scritto:

“Sono disgustato del vostro servizio consumatori… In due dei vostri negozi (Teesside Park e Coulby Newham) il personale ha permesso alla mia mammina di guardare e scegliere un impermeabile per me. Perché non avete fermato questa follia e non le avete detto di comprarmi £25 di biscottini o giocatoli invece di buttare £25 su un impermeabile che non sopporto? 

Non me ne frega nulla che è resistente all’acqua e che mi mantiene caldo, così come sta scritto sull’etichetta. Mi fa sentire buffo e camminare strano. Mi sento stupido e mi sono rifiutato di fare la mia solita passeggiata in segno di protesta!

Pensavo fossimo amici. Mi date sempre dei biscottini quando vengo da voi!”

Playful: The tongue-in-cheek message was met with an equally witty response by the chain's social media account - attracting more than 16,000 likes and 4,000 shares on Facebook

Ma ancora più divertente è stata la risposta della catena di negozi:

“Ci dispiace per l’esperienza traumatica che ha dovuto vivere. Purtroppo non possiamo dire ai nostri clienti cosa comprare. Ecco perché incoraggiamo i nostri clienti a portare i propri animali in negozio quando devono fare gli acquisti (detto tra noi sappiamo bene chi comanda). Visto che lei non ha ricevuto i £25 di giocatoli che desiderava ci scusiamo per l’inconveniente e le mandiamo un buono spesa di £25. Il buono spesa sarà intestato a lei così la sua mamma umana non potrà usarlo per comprare un altro impermeabile che le stia male e lo tenga caldo e asciutto quando fuori piove. 

Parafrasando un famoso film, noi siamo e saremo sempre i suoi amici Henry. 

La invitiamo inoltre di mandarci la foto della sua mamma. La metteremo nei nostri negozi per evitare che in futuro combini altri guai!

P.S. Non crediamo che un cucciolo così carino potrebbe mai sembrare ridicolo!”

Melanie ha dichiarato che donerà il buono a un rifugio locale, Maxi’s Mates, che si dedica a salvare i cani randagi.

Chris Jones, il social media manager di Pets at Home, ha dichiarato che ha preso la lettera di Henry molto sul serio anche se l’ha trovata molto divertente…

Tutto è bene quel che finisce bene!

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