Bomi La Cagnolina della Corea Del Sud Allevata Per Essere Macellata, È Stata Salvata Dai Volontari Di Un’Associazione Locale

Come tutti sanno ormai, in Cina e in Corea si consuma carne di cane e di gatto. Tutto il mondo si scandalizza per questa loro abitudine ma quello che rende ancora più terribile questa vicenda è che gli animali, prima di essere uccisi, vengono sottoposti ad atroci sofferenze che, secondo la loro convinzione, renderebbe la loro carne migliore.

Anche questa cagnolina, la protagonista del nostro articolo e del video che troverete in seguito, faceva parte dalla categoria degli animali allevati per finire sulle tavole dei coreani. La sua vita era un inferno ma il destino ha deciso di darle una seconda opportunità.

Un’associazione locale che si occupa degli animali sfortunati (CARE) ha allertato i volontari di The Fuzzy Pet Foundation in America raccontando loro di una cagnolina in condizioni pietose che cercavano di salvare dalla macellazione. L’associazione americana non ha perso tempo e, in pochi giorni, alcuni volontari sono atterrati in Corea.

La cagnolina, una femmina simil jindo coreano era maltratta dai suoi proprietari. La sua fine sembrava imminente. Era legata con una catena così corta che non riusciva nemmeno ad entrare nella sua cuccia e suoi cuccioli sono stati trovati morti congelati nella sporcizia. Il suo corpo era gonfio e coperto di piaghe sanguinanti e rogna.

Dopo lunghe trattative con i proprietari la cagnolina è stata prelevata e portata in un posto sicuro dove ha ricevuto le prime cure. L’hanno chiamata Bomi, che in coreano significa primavera.  Era traumatizzata e aveva bisogno di molto tempo per guarire le sue ferite sia quelle fisiche che quelle psichiche. I volontari di The Fuzzy Pet Foundation sono riusciti a organizzarle il viaggio da Seul a Los Angeles ma sono stari necessari molti mesi per coordinare il suo trasporto aereo.

Alla fine ci sono riusciti e la sua trasformazione è stata, a dir poco, sorprendente. Grazie alla collaborazione con i volontari coreani Bomi, adesso, è libera di correre felice sui prati insieme ai suoi amici a 4 zmpe.

Noi gli auguriamo una buona vita a Bomi e speriamo che tutte queste crudeltà, un giorno, finiranno.

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