Dopo ben due mesi che lo notava fermo in quel punto, sempre fermo anche sotto la pioggia, è sceso per vedere cosa ci fosse di tanto prezioso sotto l’ombrello. Doveva essere importante per non lasciarlo…

La routine ti porta a fare spesso le stesse cose, a percorrere le stesse strade. Così è successo anche al protagonista di questa storia che ha lasciato un po tutti con l’amaro in bocca. Per ben due mesi ha percorso quel tratto di strada e lui era sempre li, anche con la pioggia battente lui era li.

Spesso portava con se del cibo e lo offriva al cagnolino che, sembrava sempre gradire e ringraziare con una bella scodinzolata.

Un giorno usci in anticipo dal lavoro e la curiosità di vedere cosa avesse dietro quegli ombrelli era talmente tanta che decise di andare a vedere.

Erano stati posizionati, probabilmente, da qualche passante impietosito, sotto c’era uno straccio e il guinzaglio, il suo legame con il passato.

Qualcuno del posto raccontò che il cagnolino che loro chiamano Patuk, era stato abbandonato un pomeriggio, aveva il guinzaglio al collo e uno straccio in bocca. E’ rimasto li da quel giorno, seduto ad aspettare.

Chi ha cercato di prenderlo ha dovuto desistere, lui nn voleva un altro padrone, lui voleva il suo…

Il giovane ha pazientato tutto il giorno, tante carezze e pappa buona, ha impiegato ore e ore ma alla fine l’ha convinto a seguirlo, lui non l’avrebbe abbandonato, era una promessa.

Il signore, che lo sia è un dato di fatto alla luce dei fatti, ha mantenuto la promessa, ha trovato a Patuk una casa per sempre…Non è più andato in quella strada,ha lasciato il male alle spalle, adesso è bene guardare avanti, dove c’è solo amore!