“Quando ho aperto la porta di casa un odore terribile mi ha colpito e mi ha fatto vomitare. Dentro, sul divano, c’era lui: piccolo, terrorizzato, affamato e solo. L’aveva abbandonato, lasciandolo vivere immerso nelle sue feci, senza cibo e acqua. Ma quando pensavo di aver visto il peggio il cane si è girato… c’era di più! Sulla guancia aveva…”
Ancora una volta vi vogliamo raccontare una storia che dimostra che non è mai troppo tardi per salvare una vita, che bisogna sempre intervenire e denunciare le persone che maltrattano gli animali. Voi potreste essere la differenza tra vita e morte per un animale in difficoltà e non dovete girarvi dall’altra parte.
Christine Daley, una donna di 61 anni, è stata giudicata e dichiarata colpevole per aver causato sofferenze atroci a un cane, oltre a non essersi occupata di lui, lasciandolo vivere (se questo si può chiamare vivere) in condizioni terribili.
Timmy, un simil collie di 16 anni è stato scoperto all’interno di un appartamento, abbandonato a se stesso, con un tumore sanguinante, senza cibo e acqua, immerso nelle sue feci. Ha vissuto in questo modo per vai mesi…
Fortunatamente per lui, ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i vicini che sentivano un odore terribile che proveniva da quell’appartamento. Hanno chiamato la polizia che ha mandato subito una pattuglia. Quello che hanno trovato in quell’appartamento ha fatto piangere gli agenti.
Timmy è stato trasportato d’urgenza nel Centro Veterinario di Upton dove i medici hanno scoperto che aveva un tumore sanguinante di 6,5 x 8,5 cm.
“Abbiamo visto le fotografie e abbiamo ascoltato il racconto degli agenti. Questo cane ha subito maltrattamenti terribili durati mesi. Sei fortunata che non ti posso mandare in carcere, perché la legge non me lo permette” ha detto il giudice alla proprietaria del cane.
Daley non potrà più avere animali nei prossimi 10 anni e dovrà pagare una multa di 1.075 euro. Troppo poco, secondo noi. Per farle capire quello che ha fatto avrebbe dovuto essere costretta a vivere lei stessa in quelle condizioni.
Fortunatamente per Timmy c’è stato il lieto fine. Sopravvissuto a quell’incubo, è stato operato e adesso è stato adottato da una famiglia che lo tratterà come un re per il resto della sua vita.