Adolescente russa arrestata. Prendeva cani e gatti e li sottoponeva a sevizie inimmaginabili. La rete si mobilità contro di lei
Questa storia arriva dalla Russia e noi ve la raccontiamo cercando di rimanere imparziali, anche se è davvero difficile rimanere calmi e distaccati.
Il suo nome è A. O. e ha 21 anni. Lei insieme a un’amica avrebbero (il condizionale è d’obbligo fino a quando non saranno concluse le indagini) preso alcuni animali e gli avrebbero sottoposti a vari abusi. In rete sono finite delle fotografie dove lei fa delle cose orrende a cani e gatti.
Le foto sono state postate con un profilo finto (con il nome di Kristina Hemp) ma la protagonista è lei, travestita con abiti che sembrano presi in un film horror, mentre fa delle cose terribili agli animali. Noi vi risparmiamo le foto… vi diciamo solo che in una appende un cane per il collo, in un’altra spara un altro con una pistola ad aria compressa e la lista può continuare… ma io non ce la faccio ad elencare tutte le cose crudeli che ha fatto.
Nelle foto indossa lenti colorate e si avvale della collaborazione di un’amica che la fotografa e la filma. Gli animalisti si sono mobilitati e hanno contattato le forze dell’ordine che sono intervenute e l’hanno arrestata. La ragazza si difende dicendo di non aver mai fato quelle cose e dichiarando che le foto sono state modificate con Photoshop per incastrarla.
Noi ci limitiamo solo a esporvi i fatti senza pronunciarci… vi lasciamo giudicare a voi… Se fosse vero, però, questa ragazza andrebbe chiusa a vita perché una persona che fa queste cose non merita di vivere libera… anzi… a mio avviso, non merita proprio di vivere.
Se questi sono i giovani di oggi, il nostro futuro come specie è a rischio perché chi tratta gli animali in questo modo sicuramente è pericoloso anche per gli individui della sua stessa specie.
Ci auguriamo che la verità venga a gala e la giustizia trionfi.
Noi non ce la sentiamo di pubblicare tutte le foto ma se voi volete vedere con i vostri occhi quello che si presume abbia fatto questa ragazza, basta visitare questo sito.
Fonte: siberiantimes.com