Adesso Basta! È ora che si faccia qualcosa di concreto per fermare e punire quelli che maltrattano gli animali, per Angelo, per Pilù e per tutti gli altri innocenti, vittime della crudeltà umana

Ne abbiamo già parlato e ritorniamo a parlarne perché siamo convinti che più se ne parla più la probabilità che qualcosa di concreto  per gli animali venga fatto. Stavolta vi vogliamo invitare a firmare una petizione. Non è una petizione qualsiasi ma una molto ambiziosa che mira a cambiare le nostre leggi e le nostre mentalità.

Risultati immagini per angelo sangineto

Bisogna combattere fino a quando persone come i 4 ragazzi di Sangineto, che hanno barbaramente tolto la vita ad Angelo o il l’uomo di Pescia che ha deciso di versare la sua frustrazione e la sua rabbia nei confronti della ex compagna sulla piccola cagnolina Pilù non riceveranno condanne esemplari. Ma come si fa a punire questi atti di violenza se la legge prevede per chi maltratta gli animali multe ridicole o pochi mesi di carcere?

Risultati immagini per pilù pescia

Ecco perché, coscienti che c’è bisogno di un cambiamento radicale, vogliamo unirci alla petizione creata dal programma televisivo Le Iene nel chiedere che la legge venga cambiata e le pene aumentate. La petizione verrà consegnata al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e al Ministro della Giustizia Andrea Orlando.

Per farvi capire meglio vogliamo spiegarvi punto per punto cosa dice la legge adesso e come la vorremo noi.

La legge adesso tutela il sentimento per gli animali e non la loro vita!

Noi chiediamo che gli animali vengano considerati come esseri viventi autonomi, dotati di sensibilità psichica e fisica, e capaci di reagire agli stimoli del dolore.

Il titolo della legge IX bis del codice penale adesso è “Dei delitti contro il sentimento per gli animali”

Noi chiediamo che venga rubricato come

“Dei delitti contro gli animali – Introduzione di modifiche volte a dare maggiore efficacia concreta alle norme al fine di prevenire e reprimere episodi di crudeltà contro gli animali – Previsione di norme che puniscano la pubblicazione in rete di immagini ritraenti scene di violenza o maltrattamento contro gli animali – Richiesta di introduzione nel pacchetto sicurezza 2016″

La legge adesso prevede fino a due anni di reclusione per i delitti contro il sentimento per gli animali che, evidentemente, non è uno strumento efficace per prevenire e reprimere gli episodi di crudeltà nei confronti degli animali.

Noi vorremo che la pena venga ulteriormente aumentata.

La legge adesso permette a chiunque di filmare e pubblicare in rete qualsiasi momento della propria vita, inclusi questi video terribili.

Noi vorremo che la videoregistrazione e la pubblicazione on line di qualsiasi atto di violenza o maltrattamento contro gli animali venga sanzionato e che siano dati ai giudici gli strumenti per richiedere l’oscuramento dei video in tempi brevi.

In conclusione vi chiediamo di nuovo di firmare questa

petizione 

e di impegnarvi attivamente insieme alle forze dell’ordine, alle istituzioni, ai volontari e alle associazioni animaliste per impedire che altri casi come questi avvengano!

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