Abbandonato e ridotto a uno scheletrino, il cane Patrick si riprende incredibilmente.

Purtroppo il mondo è fatto anche da persone senza cuore, un cane ridotto oramai all’osso, lasciato senza cibo e senza acqua, viene trovato da un gruppo di volontari. Il fatto avviene in Florida ma tanti sono gli episodi che accadono anche in Italia. Tutti hanno in comune il maltrattamento e l’indifferenza nei confronti degli nimali.

In uno di questi sacchi per la spazzatura, c’era anche un cane che poi è stato chiamato Patric. Per fortuna era ancora vivo e grazie al microchip, i volontari hanno rintracciato il proprietario che ha volutamente ridurre il cane in quelle condizioni. Pensando che oramai la sua fine fosse imminente, lo ha chiuso nel sacco e gettato nella discarica.

Patric viene immediatamente trasportato in una clinica veterinaria, dove lentamente viene abituato di nuovo ad alimentarsi. La sua temperatura corporea era molto bassa e per questo motivo viene tenuto al caldo e coccolato.
Iniziano i primi segni di ripresa, finalmente il peloso riesce a fare qualche passo e riesce anche a fare i suoi bisogni all’aperto, ma è ancora molto debole e ha paura degli esseri umani, del resto il suo proprietario precedente lo stava uccidendo.

Finalmente Patric è fuori pericolo, i volontari e i medici della clinica si sono tutti affezionati a lui, ma il suo percorso è ancora lungo. Occorrono ancora alcuni mesi per rimettere in sesto Patric che sempre di più diventa riconoscente alle persone che lo hanno salvato.

 
Oramai Patric sta bene, è stato adottato da una meravigliosa signora che lo vizia e lo coccola. Il suo vecchio proprietario è stato arrestato, oltre che per i maltrattamenti al cane anche per altri abusi, una persona veramente abominevole!
Chi maltratta un animale, è un soggetto pericoloso anche per tutta la comunità, sono esseri che hanno gravi problemi comportamentali e spesso sono un rischio per tutti. Purtroppo non esistono leggi per cui si possano isolare del tutto!