Jim Branson è il fondatore di un’organizzazione di soccorso per cani, chiamata Useless Bay Sanctuary dove addestrano anche cani da ricerca. Due anni fa ha incontrato un bellissimo pastore tedesco in una foresta di Washington. La cucciola stava per partorire proprio il giorno dopo il suo salvataggio, ed è cosi che è nato tino.
Jim così decise di aiutare Tino portandolo al rifugio per vedere se poteva adattarsi alla sua nuova vita. Il cucciolo si rivelò uno dei soccorritori migliori per trovare i cani dispersi. All’inizio Jim lo prese semplicemente come compagno di addestramento per i cani da ricerca, ma Tino sorprese tutti con il suo innato talento. “Ci siamo resi conto del suo talento da quando aveva cinque mesi. Cosi, abbiamo iniziato ad allenarlo ed è sempre riuscito a trovare tutti i cani persi nelle sue sessioni di allenamento. “Tino ha lavorato molto duramente ed è sempre stato molto allegro durante il suo allenamento; così col passare del tempo è diventato uno dei membri più eccezionali di Three Retrievers Lost Pet Rescue. Recentemente, Jim ha ricevuto una telefonata in cui li veniva chiesto aiuto per trovare un cucciolo che si era perso nella foresta, ed in più a peggiorare la situazione c’era anche il fatto che fosse sordo, motivo per cui era molto difficile per il cane ascoltare la chiamata dei soccorritori. Era un cane molto vecchio che si era perso cercando di seguire il suo padrone durante una breve passeggiata a cavallo. Il cucciolo smarrito aveva circa undici anni.
Quando si rese conto che si era allontanato, iniziò a cercarlo in tutta la zona, ma non ebbe successo nell’impresa, così il proprietario passò tutta la notte preoccupato.
Il giorno seguente l’associazione si recò nel posto con Tino che mostrò che era disposto a restituire il favore a Jim, che lo aveva salvato insieme a sua madre alcuni anni prima. “Una volta che gli abbiamo dato un oggetto con l’odore di Puppy , ha trovato una traccia.”
Dopo 45 minuti di ricerca instancabile, Tino, iniziò ad abbaiare rumorosamente per attirare l’attenzione della gente. Aveva trovato un piccolo cucciolo in una fossa di fango, sembrava estremamente sollevato nel rendersi conto che erano venuti per aiutarlo a sollevarsi da li.
“Quando abbiamo visto Puppy è stato difficile per noi capire se fosse lui o meno, poichè i due terzi del suo corpo erano coperti di fango, ma Tino non smise mai di abbaiare e ci rendemmo conto che era il povero cane smarrito.” Ora il dolce cucciolo può tornare a casa sano e salvo, speriamo che l’intelligente Tino continui a salvare la vita a molti altri cani.
